(ANSA) – ROMA, 21 MAG – Una sostanza rilasciata dall’incenso ardente, usato nelle cerimonie di diverse religioni, sarebbe in grado di attivare parti del cervello. Cosi’ si riescono ad alleviare ansia e depressione, stando a uno studio di un team di ricercatori, pubblicato sulla rivista The Faseb Journal. Incensolo acetato: e’ il nome della sostanza psicoattiva sotto indagine da parte dei ricercatori, tra i quali figurano anche quelli della statunitense Johns Hopkins University e della Hebrew University di Gerusalemme.
E ora chi lo spiega a Giovannardi che deve considerare illegali pure le candele della messa???
E’ una bellissima e divertente notizia, salvo complicazioni, ne verranno fuori delle belle su tale tema. Potremo parlare di “Spaccio d’incenso” e di tanto altro.:)
Il nuovo mondo di Galatea 
E’ una bellissima e divertente notizia, salvo complicazioni, ne verranno fuori delle belle su tale tema. Potremo parlare di “Spaccio d’incenso” e di tanto altro.:)
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Stupefacente!!
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E poi qualcuno vuol ancora negare che la religione sia l’oppio dei popoli.Tsk.
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Adesso capisco quelle vecchiette che si fanno tutte le messe, i rosari, i funerali, ecc. Chiamale sceme… sì ma adesso, chi glielo passa il metadone?
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finalmente un ottimo motivo per andare a messa…
LdS
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Rollare incenso? non ci avevo mai pensato. Il puzzo è lo stesso
Mario DG
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ma gio van ardi è olandese?
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Ho sempre pensato che per seguire tutta una messa si dovesse essere fatti…
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bravo, bella battuta
avanti il prossimo
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