@Missglisso: Non lo so, è la prima volta che mi viene fuori ‘sta botta di cinismo..
@Luca Massaro: In realtà più che pessimismo è disgusto per una campagna elettorale che è stata in pratica del tutto prima di contenuti specifici: da parte di Berlusconi una riproposizione di vecchi slogan senza senso, da parte del centro sinistra niente di veramente incisivo, almeno sul piano locale. I leghisti ormai sembrano un disco rotto che blatera a vanvera di federalismo e radici cristiane. Uno spettacolo deprimente in un momento in cui il paese ha dei problemi molto seri, e che richiederebbero, onestamente, almeno un po’ di impegno e, appunto, di serietà.
GUZZANTI JR 1 GUZZANTI JUNIOR 2 figli di Guzzanti Paolo (Eletto nella XVI legislatura deputato del Popolo delle Libertà) a sua volta figlio di Elio Guzzanti (Ministro della Sanità del Governo Dini.);
LUTTAZZI DANIELE (ex DC) lanciato dalla curia come Travaglio;
TRAVAGLIO Marco, fratello di Franco ( noto regista e compositore) sponsorizzato anche da Montanelli;
SOFRI JR (giornalista , opinionista, saggista, scrittore) figlio di Adriano Sofri (giornalista, saggista, scrittore , ex lotta continua e amico stretto di Ferrara);
DARIA BIGNARDI ( giornalista , opinionista ,conduttrice televisiva, saggista) moglie di Sofri jr e nuora di Sofri Adriano;
BARBARA PALOMBELLI , giornalista conduttrice televisiva, opinionista . E’ quella che si diverte sempre per le vignette che Vauro dedica a lei e al suo illustre consorte Francesco Rutelli ( politico prima radicale, poi del Partito Radicale Transnazionale, poi promuove la nascita di Democrazia proletaria, poi entra nei verdi arcobaleno..Ulivo,PPI, Margherita, Pd, Alleanza per l’Italia. Grazie all’intensa attività del signor Rutelli anche la palombella riesce a fare stare a galla, consacrata da Ferrara, Vespa e Santoro icona dell’opinione politica al femminile;
LERNER GAD ( giornalista, conduttore televisivo, saggista, opinionista) amico di tutti e di nessuno ( a seconda delle circostanze);
MARCO CASTOLDI (Morgan)ex compagno dell’attrice Asia Argento (figlia del regista Argento Dario);
Comunque bisogna ammetterlo , il Santoro pro-lotta proletaria ha il naso più fine di tutti ( persino più della buonanima di Montanelli) : riesce a scovare e a cooptare quella che ha più meriti aristocratici:
BEATRICE BORROMEO ( contessa, modella ,giornalista, opinionista) figlia di Carlo Borromeo e Paola Marzotto, figlia di Marta Marzotto. Sorella di Carlo e sorellastra di Lavinia (moglie di John Elkann)
Ditemi dove sta la differenza rispetto alle caste della destra? Nel merito, sì può essere , ma chi lo ha deciso???????
Comunque, sara’ mai possibile in Italia poter scegliere fra due schieramenti che oltre a presentare programmi su lavoro, integrazione degli immigrati, precariato etc etc non siano il primo una manica di farabutti e l’altro “il male minore”, ossia un po’ meno farabutti?
Sara’ mai possibile smettere di pensare esclusivamente alla spartizione delle televisioni e di litigare tra gang rivali per spartirsi il “quartiere” dei media, e cominciare invece a pensare all’economia, sanita’, integrazione degli immigrati etc etc, come dovrebbe fare una politica non dico ideale, ma decente?
Sara’ mai possibile che la destra la smetta di atteggiarsi a vittima dei magistrati, e la sinistra a vittima dei “poteri forti’, e i magistrati ritornino a fare il loro mestiere, dal momento che processi di Berlusconi a parte, la giustizia in Italia per i normali cittadini che non hanno ne’ gli avvocati e le tv di Berlusconi, ne’ gli avvocati e gli intellettuali moralisti di Repubblica, dicevo, la giustizia segue tempi geologici?
Yossarian: Purtroppo, quando negli anni ’90 tutto ‘sto macello è in pratica iniziato, da giovane ingenua avevo creduto che, attraverso le riforme e la scomparsa della classe politica della Prima Repubblica, sarebbe avvenuto qualcosa di simile: si sarebbe riusciti ad avere, in Italia, una politica che non guardasse più solo all’immediato, e riuscisse ad affrontare i problemi strutturali che abbiamo. Avevo vent’anni, e qualche illusione a quell’età la coltivi. Invece siamo finiti in questa palude, in cui non si sono formati due schieramenti, ma sostanzialmente due tifoserie da stadio che per il 99% del tempo parlano di problemi assurdi, mentre tutto va allo sfascio: scuola, sanità, giustizia, e qualche capopopolo improvvisato cerca di mobilitare masse per improbabili rivoluzioni dagli obbiettivi un po’ fumosi…boh, non lo so, sono veramente amareggiata.
Ci avevo creduto anch’io Galatea, che mi ero sorbito tutto il liquame della Prima Repubblica negli anni 70, compresa la spartizione DC-PCI della vita pubblica e culturale del paese.
Invece e’ stata una “notte dei lunghi coltelli”, nulla piu’, nulla meno.
Un regolamento di conti tra gang rivali.
Sono molto amareggiato anch’io.
Fra l’altro, mettiamo da parte il misero teatrino offerto dalla sinistra per un momento: io davvero non capisco gli elettori di destra.
Voglio dire, avere uno schieramento conservatore mi pare una cosa normale e ci sono tanti conservatori degnissimi.
Avere idee di destra, intese come conservatrici, mi sta benissimo.
Io non voglio parlamenti monocolori di sinistra.
Esigo una opposizione di destra, altrimenti vado a vivere in Corea del Nord.
Ma non riesco a capire come gli elettori di destra non si rendano conto dello sfacelo morale di Berlusconi, e s’incaponiscano sul culto della personalita’, che oltretutto sta creando una dipendenza pericolosissima per la loro capacita’ di compiere scelte politiche.
Ma santo dio, liberatevi di Berlusconi e diventate una destra normale e conservatrice.
Ci sono idee dei conservatori che io condivido, anche se non sono di destra.
Se fossi un onesto elettore di destra – e ce ne sono parecchi – io mi vergognerei di gente come Dell’Utri o Borghezio.
@—>Yossarian
Hai centrato una grande verità. In Italia non esiste più la Politica, quella ch’era imperniata su grandi ideali, giusti o sbagliati che fossero, ma solo una lotta accanita e spietata tra bande rivali, smaniose al di là d’ogni umana decenza di mettere le loro luride manacce sul più sicuro e redditizio tra tutti i malloppi: la spesa pubblica. Mi spiace per chi è ancora ingenuamente convinto che si possa porre rimedio a tale situazione: dal canto mio, sono anni oramai che, sinceramente, me ne infischio! Cerco solo di non prenderlo nel didietro, come ho ben imparato a fare da bambino, negli oratori parrocchiali, ossia la vera scuola che ha prodotto la classe dirigente che ci ritroviamo per le mani e dalla quale, ahimè, fuggii troppo presto per essere ammesso a pieno titolo nei salotti che contano. Ho salvato il culo, ma ci ho rimesso il portafogli: tutto ha un costo nella vita.
Oltre che picciona in cultura classica, la sig.na Galatea non capisce un tubo di politica (come, del resto, il sig. maschile e non ricordo il resto… e direi un po’ tutti). Se la Bresso non dovesse vincere in Piemonte, il cxs (intendo dire il PD e i partiti che gli sono vicini, escludendo il partito mafioso che rappresenta le procure) dovrà rivedere tutta la sua strategia, mentre il sig. Berlusconi, soprattutto se perde in Lazio, è definitivamente fottuto. Cota in Piemonte e Bonino in Lazio e tutto cambia (non a caso spero che vincano entrambi). Il resto non ha molta rilevanza.
Spero che vincano anche perché non passeranno tre anni senza che si vedano gli effetti di un risultato del genere, che non saranno quelli paventati dal sig. maschile.
p.s.
Non darò spiegazioni. Ho appena finito di spiegare altro alla signorina.
p.s. x il sig. Yossarian:
Mi piacerebbe sapere che cosa intendete, Lei e molti altri, ovviamente in perfetta buona fede, per politica con la p maiuscola. La politica, sempre, ha avuto, ha e avrà la minuscola. Scriverlo con la maiuscola è persino un errore di grammatica. Come se uno pretendesse (l’attuale sinistra ci arriva vicino) di sostituire maldestro con malsinistro, destrezza con sinistrezza, un’aria sinistra con un’aria destra et similia.
Guardi, io intendo la politica con la p minuscola e i programmi maiuscoli.
E per maiuscoli intendo nitidi, chiari, realistici comprensibili e – nei limiti del possibile – fattibili.
L’esatto contrario dell’incomprensibile e ariafrittesco “Lineare B” utilizzato dalla sinistra, o dei demagogici caratteri cubitali della destra.
Guardi Sig Topgonzo, io ormai sono disposto a votare chiunque la smetta di parlare di par condicio, conflitto d’interessi, televisioni, troie, alcove e spartizioni dei media, e cominci invece a parlare di economia, lavoro, immigrazione, famiglie e welfare.
Trovo stupefacente, per esempio, che di fronte alla piu’ grave crisi economica dal 1929, che non solo sta cambiando gli assetti geopolitici del pianeta, ma ha posto interrogativi colossali sul futuro e i correttivi da applicare all’economia di mercato, dicevo trovo stupefacente che di fronte a una simile crisi che sta mettendo la Grecia in ginocchio e che qui in Inghilterra sara’ il terreno di scontro delle imminenti elezioni, in Italia – che e’ affetta in maniera pesantissima dalla recessione – si vada in piazza per i “partiti dell’amore” o per osannare un giornalista demagogo con il suo sicofantico seguito di comici falliti, cantanti cocainomani et similia, e non si spenda una parola sul futuro del paese e dei nostri figli.
Sempre ste cazzo di televisioni.
Da quindici anni, da quando quel Peron de noantri e’ andato al potere e quel simulacro di partito progressista gli tira la volata, non sento che parlare di televisioni e spartizione dei media.
Non arrivo alla fine del mese? E’ piu’ importante il conflitto d’interessi.
Non posso avvicinarmi alla Stazione Centrale di notte senza una MG 42 e un nastro da 2000 colpi?
Sono qualuinquista, perche’ prima viene la par condicio di Santoro.
Degli esseri umani vengono trattati come schiavi a Rosarno?
Ah no: prima bisogna discutere del riequilibrio del sistema televisivo, Sky, il digitale terrestre che va a vantaggio di questo o quell’altro e bla bla bla.
Scusi se vado giu’ peso signor Topgonzo, ma io delle televisioni: Rai, Sky, Mediaset, par condicio e tutto l’ambaradan, mi sono rotto potentemente i coglioni.
Scusi lo sfogo Topgonzo, ovviamente non era diretto a lei: le ho solo spiegato cosa intendo per politica.
Lei ha ragione, sig. Yossarian: non avevo capito, e me ne scuso. Credo dipenda dal fatto che sono stanco di leggere paroloni inutili.
Sono d’accordo su tutto quel che dice, anche se poi ci troveremmo in disaccordo sul tema immigrazione. . Eppure, senta che bestemmia: i due soli partiti che sarebbero oggi in grado di darsi dei programmi concreti sono il PD, se depurato dal cattocomunismo e dal radicalismo chic, e la lega nord, se ridotta ai fatti concreti e depurata dai proclami razzisti e dalle nostalgie secessioniste.
La lega non potrà fare il federalismo con Berlusconi, né il PD occuparsi di immigrazione senza accettare alcuni elementari principi -relativi al buon senso, non al razzismo – della lega. Ma al momento niente da fare, nonostante la spregiudicatezza di entrambi i soggetti.
Il nuovo mondo di Galatea 
…distaccando il secondo arrivato di molti punti!
🙂
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in ogni caso il paese sarà ben rappresentato…
a una certa età poi si smette di essere cinici?
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Allora hai vinto, signorina. Cfr. infra.
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ve lo meritate, Alberto Sordi
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http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/27/foto/summit_lega_araba_berlusconi_si_addormenta-2941457/1/
E che diamine…ma non lo perde mai il vizio di andare a puttane la sera prima delle riunioni diplomatiche???
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1. Perché tutto questo pessimismo?
2. Il Nulla moltiplicato che? La politica non consente fattori “assorbenti”.
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se vincono vendola , bonino e bresso può darsi.
invece se vinceranno la polverini ed i leghisti la politica si riempirà di contenuto classisti, clericali e xenofobi molto più di quanto pensi.
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Tristess…
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che triste però…
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era ora che pure il nichilismo (anche se a molti non piace) avesse una degna rappresentanza…
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@Missglisso: Non lo so, è la prima volta che mi viene fuori ‘sta botta di cinismo..
@Luca Massaro: In realtà più che pessimismo è disgusto per una campagna elettorale che è stata in pratica del tutto prima di contenuti specifici: da parte di Berlusconi una riproposizione di vecchi slogan senza senso, da parte del centro sinistra niente di veramente incisivo, almeno sul piano locale. I leghisti ormai sembrano un disco rotto che blatera a vanvera di federalismo e radici cristiane. Uno spettacolo deprimente in un momento in cui il paese ha dei problemi molto seri, e che richiederebbero, onestamente, almeno un po’ di impegno e, appunto, di serietà.
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Solo alcuni nomi della casta “resistenziale” :
GUZZANTI JR 1 GUZZANTI JUNIOR 2 figli di Guzzanti Paolo (Eletto nella XVI legislatura deputato del Popolo delle Libertà) a sua volta figlio di Elio Guzzanti (Ministro della Sanità del Governo Dini.);
LUTTAZZI DANIELE (ex DC) lanciato dalla curia come Travaglio;
TRAVAGLIO Marco, fratello di Franco ( noto regista e compositore) sponsorizzato anche da Montanelli;
SOFRI JR (giornalista , opinionista, saggista, scrittore) figlio di Adriano Sofri (giornalista, saggista, scrittore , ex lotta continua e amico stretto di Ferrara);
DARIA BIGNARDI ( giornalista , opinionista ,conduttrice televisiva, saggista) moglie di Sofri jr e nuora di Sofri Adriano;
BARBARA PALOMBELLI , giornalista conduttrice televisiva, opinionista . E’ quella che si diverte sempre per le vignette che Vauro dedica a lei e al suo illustre consorte Francesco Rutelli ( politico prima radicale, poi del Partito Radicale Transnazionale, poi promuove la nascita di Democrazia proletaria, poi entra nei verdi arcobaleno..Ulivo,PPI, Margherita, Pd, Alleanza per l’Italia. Grazie all’intensa attività del signor Rutelli anche la palombella riesce a fare stare a galla, consacrata da Ferrara, Vespa e Santoro icona dell’opinione politica al femminile;
LERNER GAD ( giornalista, conduttore televisivo, saggista, opinionista) amico di tutti e di nessuno ( a seconda delle circostanze);
MARCO CASTOLDI (Morgan)ex compagno dell’attrice Asia Argento (figlia del regista Argento Dario);
Comunque bisogna ammetterlo , il Santoro pro-lotta proletaria ha il naso più fine di tutti ( persino più della buonanima di Montanelli) : riesce a scovare e a cooptare quella che ha più meriti aristocratici:
BEATRICE BORROMEO ( contessa, modella ,giornalista, opinionista) figlia di Carlo Borromeo e Paola Marzotto, figlia di Marta Marzotto. Sorella di Carlo e sorellastra di Lavinia (moglie di John Elkann)
Ditemi dove sta la differenza rispetto alle caste della destra? Nel merito, sì può essere , ma chi lo ha deciso???????
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@guido: Scusa, ma i tuoi commenti hanno mai una minima attinenza con i miei post, oppure li metti lì tanto per fare qualcosa? 🙂
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Be’ Galatea, stavolta non posso darti torto.
E poi mica ti do’ torto sempre.
Anzi.
🙂
Comunque, sara’ mai possibile in Italia poter scegliere fra due schieramenti che oltre a presentare programmi su lavoro, integrazione degli immigrati, precariato etc etc non siano il primo una manica di farabutti e l’altro “il male minore”, ossia un po’ meno farabutti?
Sara’ mai possibile smettere di pensare esclusivamente alla spartizione delle televisioni e di litigare tra gang rivali per spartirsi il “quartiere” dei media, e cominciare invece a pensare all’economia, sanita’, integrazione degli immigrati etc etc, come dovrebbe fare una politica non dico ideale, ma decente?
Sara’ mai possibile che la destra la smetta di atteggiarsi a vittima dei magistrati, e la sinistra a vittima dei “poteri forti’, e i magistrati ritornino a fare il loro mestiere, dal momento che processi di Berlusconi a parte, la giustizia in Italia per i normali cittadini che non hanno ne’ gli avvocati e le tv di Berlusconi, ne’ gli avvocati e gli intellettuali moralisti di Repubblica, dicevo, la giustizia segue tempi geologici?
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Non si chiama nulla, si chiama Luca Zaia. =D
Anche se farò tutto il possibile del legale per evitarlo.
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Yossarian: Purtroppo, quando negli anni ’90 tutto ‘sto macello è in pratica iniziato, da giovane ingenua avevo creduto che, attraverso le riforme e la scomparsa della classe politica della Prima Repubblica, sarebbe avvenuto qualcosa di simile: si sarebbe riusciti ad avere, in Italia, una politica che non guardasse più solo all’immediato, e riuscisse ad affrontare i problemi strutturali che abbiamo. Avevo vent’anni, e qualche illusione a quell’età la coltivi. Invece siamo finiti in questa palude, in cui non si sono formati due schieramenti, ma sostanzialmente due tifoserie da stadio che per il 99% del tempo parlano di problemi assurdi, mentre tutto va allo sfascio: scuola, sanità, giustizia, e qualche capopopolo improvvisato cerca di mobilitare masse per improbabili rivoluzioni dagli obbiettivi un po’ fumosi…boh, non lo so, sono veramente amareggiata.
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il nulla? sbagliato diffondere questi messaggi: berlusconi rappresenta un grave pericolo, non il nulla
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Rutelli non si è presentato, come fa a vincere?
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Ah, pensavo fosse un riferimento a La storia infinita.
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@Galatea
Ci avevo creduto anch’io Galatea, che mi ero sorbito tutto il liquame della Prima Repubblica negli anni 70, compresa la spartizione DC-PCI della vita pubblica e culturale del paese.
Invece e’ stata una “notte dei lunghi coltelli”, nulla piu’, nulla meno.
Un regolamento di conti tra gang rivali.
Sono molto amareggiato anch’io.
Fra l’altro, mettiamo da parte il misero teatrino offerto dalla sinistra per un momento: io davvero non capisco gli elettori di destra.
Voglio dire, avere uno schieramento conservatore mi pare una cosa normale e ci sono tanti conservatori degnissimi.
Avere idee di destra, intese come conservatrici, mi sta benissimo.
Io non voglio parlamenti monocolori di sinistra.
Esigo una opposizione di destra, altrimenti vado a vivere in Corea del Nord.
Ma non riesco a capire come gli elettori di destra non si rendano conto dello sfacelo morale di Berlusconi, e s’incaponiscano sul culto della personalita’, che oltretutto sta creando una dipendenza pericolosissima per la loro capacita’ di compiere scelte politiche.
Ma santo dio, liberatevi di Berlusconi e diventate una destra normale e conservatrice.
Ci sono idee dei conservatori che io condivido, anche se non sono di destra.
Se fossi un onesto elettore di destra – e ce ne sono parecchi – io mi vergognerei di gente come Dell’Utri o Borghezio.
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@—>Yossarian
Hai centrato una grande verità. In Italia non esiste più la Politica, quella ch’era imperniata su grandi ideali, giusti o sbagliati che fossero, ma solo una lotta accanita e spietata tra bande rivali, smaniose al di là d’ogni umana decenza di mettere le loro luride manacce sul più sicuro e redditizio tra tutti i malloppi: la spesa pubblica. Mi spiace per chi è ancora ingenuamente convinto che si possa porre rimedio a tale situazione: dal canto mio, sono anni oramai che, sinceramente, me ne infischio! Cerco solo di non prenderlo nel didietro, come ho ben imparato a fare da bambino, negli oratori parrocchiali, ossia la vera scuola che ha prodotto la classe dirigente che ci ritroviamo per le mani e dalla quale, ahimè, fuggii troppo presto per essere ammesso a pieno titolo nei salotti che contano. Ho salvato il culo, ma ci ho rimesso il portafogli: tutto ha un costo nella vita.
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Oltre che picciona in cultura classica, la sig.na Galatea non capisce un tubo di politica (come, del resto, il sig. maschile e non ricordo il resto… e direi un po’ tutti). Se la Bresso non dovesse vincere in Piemonte, il cxs (intendo dire il PD e i partiti che gli sono vicini, escludendo il partito mafioso che rappresenta le procure) dovrà rivedere tutta la sua strategia, mentre il sig. Berlusconi, soprattutto se perde in Lazio, è definitivamente fottuto. Cota in Piemonte e Bonino in Lazio e tutto cambia (non a caso spero che vincano entrambi). Il resto non ha molta rilevanza.
Spero che vincano anche perché non passeranno tre anni senza che si vedano gli effetti di un risultato del genere, che non saranno quelli paventati dal sig. maschile.
p.s.
Non darò spiegazioni. Ho appena finito di spiegare altro alla signorina.
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p.s. x il sig. Yossarian:
Mi piacerebbe sapere che cosa intendete, Lei e molti altri, ovviamente in perfetta buona fede, per politica con la p maiuscola. La politica, sempre, ha avuto, ha e avrà la minuscola. Scriverlo con la maiuscola è persino un errore di grammatica. Come se uno pretendesse (l’attuale sinistra ci arriva vicino) di sostituire maldestro con malsinistro, destrezza con sinistrezza, un’aria sinistra con un’aria destra et similia.
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@Topgonzo
Guardi, io intendo la politica con la p minuscola e i programmi maiuscoli.
E per maiuscoli intendo nitidi, chiari, realistici comprensibili e – nei limiti del possibile – fattibili.
L’esatto contrario dell’incomprensibile e ariafrittesco “Lineare B” utilizzato dalla sinistra, o dei demagogici caratteri cubitali della destra.
Guardi Sig Topgonzo, io ormai sono disposto a votare chiunque la smetta di parlare di par condicio, conflitto d’interessi, televisioni, troie, alcove e spartizioni dei media, e cominci invece a parlare di economia, lavoro, immigrazione, famiglie e welfare.
Trovo stupefacente, per esempio, che di fronte alla piu’ grave crisi economica dal 1929, che non solo sta cambiando gli assetti geopolitici del pianeta, ma ha posto interrogativi colossali sul futuro e i correttivi da applicare all’economia di mercato, dicevo trovo stupefacente che di fronte a una simile crisi che sta mettendo la Grecia in ginocchio e che qui in Inghilterra sara’ il terreno di scontro delle imminenti elezioni, in Italia – che e’ affetta in maniera pesantissima dalla recessione – si vada in piazza per i “partiti dell’amore” o per osannare un giornalista demagogo con il suo sicofantico seguito di comici falliti, cantanti cocainomani et similia, e non si spenda una parola sul futuro del paese e dei nostri figli.
Sempre ste cazzo di televisioni.
Da quindici anni, da quando quel Peron de noantri e’ andato al potere e quel simulacro di partito progressista gli tira la volata, non sento che parlare di televisioni e spartizione dei media.
Non arrivo alla fine del mese? E’ piu’ importante il conflitto d’interessi.
Non posso avvicinarmi alla Stazione Centrale di notte senza una MG 42 e un nastro da 2000 colpi?
Sono qualuinquista, perche’ prima viene la par condicio di Santoro.
Degli esseri umani vengono trattati come schiavi a Rosarno?
Ah no: prima bisogna discutere del riequilibrio del sistema televisivo, Sky, il digitale terrestre che va a vantaggio di questo o quell’altro e bla bla bla.
Scusi se vado giu’ peso signor Topgonzo, ma io delle televisioni: Rai, Sky, Mediaset, par condicio e tutto l’ambaradan, mi sono rotto potentemente i coglioni.
Scusi lo sfogo Topgonzo, ovviamente non era diretto a lei: le ho solo spiegato cosa intendo per politica.
🙂
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@Lector
Guarda, per certi versi la penso anch’io come te.
Sono esasperato.
Per me la politica e’ molto importante, ma questa non e’ politica, e’ una guerra tra gang.
Non avrei mai pensato di poter arrivare a un simile cinismo, ma e’ cosi’.
E non ne sono affatto felice.
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Quoto in pieno missglisso,
in ogni caso il paese sarà ben rappresentato…
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Lei ha ragione, sig. Yossarian: non avevo capito, e me ne scuso. Credo dipenda dal fatto che sono stanco di leggere paroloni inutili.
Sono d’accordo su tutto quel che dice, anche se poi ci troveremmo in disaccordo sul tema immigrazione. . Eppure, senta che bestemmia: i due soli partiti che sarebbero oggi in grado di darsi dei programmi concreti sono il PD, se depurato dal cattocomunismo e dal radicalismo chic, e la lega nord, se ridotta ai fatti concreti e depurata dai proclami razzisti e dalle nostalgie secessioniste.
La lega non potrà fare il federalismo con Berlusconi, né il PD occuparsi di immigrazione senza accettare alcuni elementari principi -relativi al buon senso, non al razzismo – della lega. Ma al momento niente da fare, nonostante la spregiudicatezza di entrambi i soggetti.
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