Che poi io, a Berlusconi, questa volta lo capisco. Direi di più, quasi lo compatisco, addirittura. Ma come, porca paletta! Li ha tirati su dal niente, alcuni pescandoli fra le terze file così terze file della Prima Repubblica che manco i loro compagni di partito si erano mai accorti che c’erano. Li ha in pratica creati lui, dal nulla, perché loro sì, per carità, magari stavano anche in politica, ma erano ritenuti a tal punto dalle nullità che nel ciclone di tangentopoli neppure il giudice più cattivo gli aveva mandato un avvisuccio di garanzia, perché erano considerati troppo incapaci persino per rubare. Gli ha dato tutto, ma tutto tutto tutto. Non solo potere e visibilità come non avrebbero mai neppure osato sognare nei loro deliri più sfrenati, ma anche il resto: i soldi, le feste, le donne, le veline compiacenti, le comparsate in tv. Camere e telecamere a loro completa disposizione, un’orgia continua per l’ego.
E loro, ‘sti stronzetti, invece di rimaner fedeli a lui solo, che tutto gli ha regalato per legarli a sé, no, han cominciato a rubacchiare in proprio, ad accettare dagli altri massaggiatrici in omaggio, tessere premio per le Spa, a raccattare appartamenti di nascosto. A tradirlo con palazzinari d’accatto, a vendere favorucci per avere in cambio un mezzanino.
Lui, a modo suo, li ha amati. Ci ha messo tutta la buona volontà per conquistarli e farli suoi, pronto a donare loro tutto per ottenere in cambio amore assoluto, fino alla morte, e fedeltà. Era disposto a donare qualsiasi cosa purché gli garantissero un rapporto esclusivo.
E loro, invece, erano solo un branco di piccoli profittatori da due soldi, che accettavano le sue prebende, ma sottobanco non disdegnavano da chiunque mancette per arrotondare.
Li aveva scelti perché con loro voleva costruire una corte che non avesse eguali nell’immaginario di questo secolo, e di quelli a venire: Lui al centro, e loro, a brillare di luce riflessa sua, in quanto suoi satelliti, ma satelliti da Lui esclusivamente illuminati. Perché le leggi del cosmo sono ferrree: soltanto le stelle possono avere attorno a sè pianeti ed asteroidi, ed ogni pianeta ed asteroide riconosce come suo punto di riferimento una sola stella.
Deve essere duro, povero Silvio, accorgersi che per tanto tempo si è comportato con loro come un Re Sole, e questi invece erano gente pronta a svendersi ad una qualsiasi lampadina.
Il nuovo mondo di Galatea 
perfettamente d’accordo. Povera Italia.
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Ha comprato la loro fedeltà e devozione con il denaro. E se imbarchi degli arraffoni, non devi stupirti se poi si vendano ad altri.
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Non ha comprato la loro fedeltà, li solo guidati alla vittoria e loro ingrati lo hanno tradito, punto e basta. Scajola, ha tradito, deve pagare. Piacerebbe sentire anche dalla parte avversa dire le stesse cose per d’alema ealtri. A quando?
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se iniziamo in maniera seria a guardarci intorno al mattino borse comprese ,forse ci accorgeremo che in questo momento il nostro orizzonte negativo sta trascendendo i nostri politici ed anche quelli degli altri paesi per cui come si dice:la ricreazione è finita.
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Si raccoglie ciò che si semina. Il problema è che questo raccolto cade sulle nostre spalle: Un racolto di arraffoni, di presuntuosi, di arroganti e opportunisti.
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non so’ ancora cosa aspettino ad aprire gli occhi gli italiani !!!!!
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Bellissimo, ma va aggiunto che queste mezze calzette
per anni ed anni si sono prestati a votare qualsiasi
decreto e porcate varie per la gloria di Silvio.
Non soddisfatti, a modo loro hanno presentato il conto al padre-padrone, sempre e rigorosamente pagato
da noi. Pertanto Silvio non è la vittima, ma è il massimo colpevole per aver portato in parlamento tutti i suoi tirapiedi e lacchè, dagli avvocati ai medici alle truccatrici dalle veline alle escort ai
faccendieri financo ai mafiosi.
Ora la fogna si è scoperta e sarebbe bene che la
nazione se ne renda conto che dalle fogne non escono
lustrini e paillettes, ma un unico prodotto.
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capolavoro.
Ora però come ne usciamo?
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Caro Silvio,
da quello che dici sembra che tu ti sia accorto che qualche tuo seguace ruba.
Bene, ho una spiegazione.
Ma prima mettiti seduto.
Bevi questo cordiale, e ascoltami bene:
ho delle rivelazioni importanti per te. Non vorrei ti sconvolgessero, quindi cerca di non agitarti:
1) Babbo Natale non esiste
2) I bambini non nascono sotto i cavolfiori, e non li porta la cicogna
3) Se i tuoi seguaci non rubassero, non sarebbero tuoi seguaci.
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