Alfonso Marra, poliedrico scrittore e pensatore già noto per aver scelto come testimonial dei suoi spot una cerchia di fini intellettuali come Manuela Arcuri, Ruby Rubacuori e Lele Mora, ora ha deciso di organizzare una manifestazione contro il “signoraggio”, oscuro complotto mondiale ordito dai banchieri ai danni dell’economia. Come madrina dell’impresa ha voluto stavolta Sara Tommasi, che, ci informa la mail premurosa che pubblicizza l’iniziativa, sarà nuda.
No, non accusate il povero Marra di cercare di attrarre l’attenzione con estemporanee trovate pubblicitarie: in realtà tutto si tiene ed ha un senso. La Tommasi sarà nuda perché, fine intellettuale anche lei come le precedenti, vuol fare una colta citazione di Balzac, dimostrando di aver risolto l’annosa questione “Se scoppia la rivoluzione non ho niente da mettermi”. E la scelta sua come testimonial di una manifestazione contro il signoraggio ha anche questa una logica: la Tommasi, fra le tante veline e olgettine, è l’unica laureata in Economia.
comunque meglio lei nuda che marra vestito. Inoltre distrae l’attenzione
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Non disprezziamo il Marra che pare un bell` uomo.
(scherzo!)
Gigi
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