Eh si, avere un presidente del consiglio chansonnier che pensa di essere sempre sul palco del bagaglino ci fa fare delle figure barbine a livello planetario…
E dopo la figuraccia dell’abbronzatura prosegue inarrestabile a mostrarsi in tutte le sue (pessime) sfaccettature, così oggi ha voluto dare dimostrazione mondiale della sua assoluta intolleranza alle domande più o meno scomode:
Da La Repubblica on line
“Berlusconi abbandona la conferenza stampa a Bruxelles indispettito da un reporter americano che gli domandava un commento sulle reazioni internazionali suscitate dalle affermazioni sul presidente Obama “abbronzato”. “Vuoi anche tu essere messo nella lista di quelli che ho definito ieri?”, replica il premier facendo riferimento agli “imbecilli” che avevano sollevato dure critiche alle sue affermazioni pronunciate ieri a Mosca durante l’incontro con il presidente Medvedev. “Mi scusi”, ha protestato il giornalista dell’agenzia di stampa americana Bloomberg. “Ma per favore, per favore. Chiedi scusa tu all’Italia”, ha ribattuto Berlusconi lasciando la sala gremita di reporter convocati a margine del Consiglio europeo.”
L’imbarazzo che fa provare Berlusconi con le sue uscite è lo stesso che proveremmo a trovarci seduti in un gabinetto dalle pareti trasparenti in mezzo ad una piazza.
Meraviglioso!
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non appena ho visto la lampada ho incominciato a ridere come un cretino, prima ncora di leggere il testo
😀
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ahahahahah!!!
Dsavvero esilarante
luigi nonallineato
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Eh si, avere un presidente del consiglio chansonnier che pensa di essere sempre sul palco del bagaglino ci fa fare delle figure barbine a livello planetario…
E dopo la figuraccia dell’abbronzatura prosegue inarrestabile a mostrarsi in tutte le sue (pessime) sfaccettature, così oggi ha voluto dare dimostrazione mondiale della sua assoluta intolleranza alle domande più o meno scomode:
Da La Repubblica on line
“Berlusconi abbandona la conferenza stampa a Bruxelles indispettito da un reporter americano che gli domandava un commento sulle reazioni internazionali suscitate dalle affermazioni sul presidente Obama “abbronzato”. “Vuoi anche tu essere messo nella lista di quelli che ho definito ieri?”, replica il premier facendo riferimento agli “imbecilli” che avevano sollevato dure critiche alle sue affermazioni pronunciate ieri a Mosca durante l’incontro con il presidente Medvedev. “Mi scusi”, ha protestato il giornalista dell’agenzia di stampa americana Bloomberg. “Ma per favore, per favore. Chiedi scusa tu all’Italia”, ha ribattuto Berlusconi lasciando la sala gremita di reporter convocati a margine del Consiglio europeo.”
Mamma mia, che vergogna
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Sì, è proprio vero… mi vergogno come non mi sono mai vergognato prima, al pensiero di essere rappresentato da uno così.
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Se Giovanni è diventato purpureo dalla vergogna, io sono nero dalla rabbia.
È un cambio di razza di stampo emotivo…
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http://krapfen.wordpress.com/2008/11/07/gasparri-con-obama-presidente-sara-contenta-alqaeda/
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http://krapfen.wordpress.com/2008/11/07/gasparri-con-obama-presidente-sara-contenta-alqaeda/
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Adesso hanno avuto una telefonata cordiale. Obama gli ha chiesto anche che lozione usa per innaffiare l’erba artificiale che Silvio ha in testa…
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Berlusconi mi ricorda tanto Carboni, il collega di Fantozzi.
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L’imbarazzo che fa provare Berlusconi con le sue uscite è lo stesso che proveremmo a trovarci seduti in un gabinetto dalle pareti trasparenti in mezzo ad una piazza.
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Controbattuta da Bagaglino su un personaggio ormai alla deriva. Aspetto commento consonante su Obama. Magari di domenica dopo il bagnetto settimanale.
Chiara
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