Le opere cinematografiche, letterarie o teatrali considerate pornografiche saranno severamente tassate, le opere che contengano “incitamento alla violenza” non saranno invece toccate dal decreto.
Il sesso è un bene di lusso, meno male che ammazzare resta alla portata di tutti.
Ffffiiiiiuuuuu…che sollievo, grazie Galatea per la segnalazione…così avremo le strade piene di gente bella carica di testoserone pronta a darci una precisa mazzata in mezzo alla fronte…sono conquiste sociali, mica cotica 🙂
il decreto dice:
(…)e ogni opera letteraria, cinematografica, audiovisiva o multimediale, anche realizzata o riprodotta su supporto informatico o telematico in cui siano presenti immagini o scene contenenti atti sessuali espliciti e non simulati tra adulti consenzienti”.
Galatea, mi spieghi come si fa a distinguere, in un opera letteraria scritta o disegnata tra atti sessuali espliciti o simulati?Per dire: in Giappone in molti porno manga molto espliciti (e violenti..) non vengono disegnati gli organi sessuali. Quelli non sono espiciti?
E in un romanzo? Come riconosci un atto simulato in una pagina scritta?
perplesso..
(ma che Bondi sia chiamato a indicare cosa è porno e cosa no mi rende ancora più perplesso)
> come si fa a distinguere, in un opera letteraria scritta o disegnata tra atti sessuali espliciti o simulati
facile: basta provare a leggere un libro della Santacroce. O in alternativa basta non saper leggere ed essere ministro della cultura. Casomai ci può pensare Resca a dissipare i dubbi, magari dopo un bel McFlurry alla Cappella Sistina.
Le perplessità di Paolo sono le mie.
Comunque il sesso può produrre portatori di bisogni, un peso per il bilancio pubblico. L’omicidio li elimina.
Quest’ultima attività non può essere scoraggiata.
Ricaveranno ben poco, visto che il porno è un settore già in crisi per lo scambio peer to peer di materiale pornografico on line ; pensassero invece a regolarizzare e tassare la prostituzione..Credo lo faranno, quando a gennaio si dovranno porre l’alternativa di stampare nuovi euro per pagare la cassa integrazione.
Ma no! e’ che, come dicono nei telefilm americani, l’omicidio “non paga” e quindi e’ inutile tassarlo. Tremontino sa invece benissimo che quell’altro mercato “tira” senza riposo. E per questo che ci sta mandando tutti a p……
Son due giorni che son triste : tassano anche il porno, che era rimasto l’unico antidepressivo – unitamente a qualche generosa amica compassionevole – a farmi qualche effetto.
Che brutti momenti.
Conto su un golpettino simile a quello del 2002, con quella cretinetti di Forza Italia che proponeva la pornotax perche’ “finanza etica” ( un po’ come se Sir Francis Drake avesse voluto applicare il codice della navigazione) e veniva impallinata da AN.
Le facce fischiettanti di La Russa e D’Urso, mentre usciva l’esito del voto sull’emendamento e la tipa si girava verso i loro banchi sbigottita, restano uno dei momenti più esilaranti della legislatura 2001-2006.
Speriamo bene : sia lode a Maya Gold e Roberta Gemma.
Inchino e baciamano .
Ghino La Ganga
Ffffiiiiiuuuuu…che sollievo, grazie Galatea per la segnalazione…così avremo le strade piene di gente bella carica di testoserone pronta a darci una precisa mazzata in mezzo alla fronte…sono conquiste sociali, mica cotica 🙂
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immagino che alcuni ministri, possano “godere” dell’immunità parlamentare. ciao galatea.
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il decreto dice:
(…)e ogni opera letteraria, cinematografica, audiovisiva o multimediale, anche realizzata o riprodotta su supporto informatico o telematico in cui siano presenti immagini o scene contenenti atti sessuali espliciti e non simulati tra adulti consenzienti”.
Galatea, mi spieghi come si fa a distinguere, in un opera letteraria scritta o disegnata tra atti sessuali espliciti o simulati?Per dire: in Giappone in molti porno manga molto espliciti (e violenti..) non vengono disegnati gli organi sessuali. Quelli non sono espiciti?
E in un romanzo? Come riconosci un atto simulato in una pagina scritta?
perplesso..
(ma che Bondi sia chiamato a indicare cosa è porno e cosa no mi rende ancora più perplesso)
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e ora? mica possiamo tutti permetterci una carfagna personale! uffa…
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> come si fa a distinguere, in un opera letteraria scritta o disegnata tra atti sessuali espliciti o simulati
facile: basta provare a leggere un libro della Santacroce. O in alternativa basta non saper leggere ed essere ministro della cultura. Casomai ci può pensare Resca a dissipare i dubbi, magari dopo un bel McFlurry alla Cappella Sistina.
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Ciò mi confonde anzichenò: esistono persone che pagano per il porno?!
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Le perplessità di Paolo sono le mie.
Comunque il sesso può produrre portatori di bisogni, un peso per il bilancio pubblico. L’omicidio li elimina.
Quest’ultima attività non può essere scoraggiata.
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Se tassassero le str…..e del Governo, le entrate dello Stato lieviterebbero a non finire.
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Quella della porno-tax è una pessima notizia.
E ora chi glielo spiega a Gasparri?
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Sarebbe molto meglio avere Tinto Brass come ministro della CUL-tura.
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Ma la Carfagna la pagherà?
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Se è Bondi che dovrà visionare il materiale e fra qualche mese lo vedremo magro, vorrà dire che ha lavorato molto.
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Ma Bondi non ha la testa ignuda ?
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Ricaveranno ben poco, visto che il porno è un settore già in crisi per lo scambio peer to peer di materiale pornografico on line ; pensassero invece a regolarizzare e tassare la prostituzione..Credo lo faranno, quando a gennaio si dovranno porre l’alternativa di stampare nuovi euro per pagare la cassa integrazione.
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Ma no! e’ che, come dicono nei telefilm americani, l’omicidio “non paga” e quindi e’ inutile tassarlo. Tremontino sa invece benissimo che quell’altro mercato “tira” senza riposo. E per questo che ci sta mandando tutti a p……
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Son due giorni che son triste : tassano anche il porno, che era rimasto l’unico antidepressivo – unitamente a qualche generosa amica compassionevole – a farmi qualche effetto.
Che brutti momenti.
Conto su un golpettino simile a quello del 2002, con quella cretinetti di Forza Italia che proponeva la pornotax perche’ “finanza etica” ( un po’ come se Sir Francis Drake avesse voluto applicare il codice della navigazione) e veniva impallinata da AN.
Le facce fischiettanti di La Russa e D’Urso, mentre usciva l’esito del voto sull’emendamento e la tipa si girava verso i loro banchi sbigottita, restano uno dei momenti più esilaranti della legislatura 2001-2006.
Speriamo bene : sia lode a Maya Gold e Roberta Gemma.
Inchino e baciamano .
Ghino La Ganga
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@->Ghino: In effetti, ti si prospettano tempi bui, caro mio. Senza soprattasse, ti resteranno solo i video di Battiato su youtube…. 😉
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