Per la delizia dei suoi lettori, il blog il Nuovo Mondo di Galatea offre una selezioni delle migliori dichiarazioni di Walter Veltroni e Massimo D’Alema. A riprova che ormai non devono più dire qualcosa di sinistra, e manco qualcosa. A dire il vero, sarebbe meglio che stessero zitti.
Il Walter:
«O siamo capaci di accelerare l’innovazione politica o rischiamo che il Pd sia travolto». Ma no, Walter, non ti preoccupare, non lo travolgono: se si abbassa ancora un po’, al massimo rischia di finire schiacciato sotto le gomme.
«Per i disonesti non c’è posto nel Partito democratico». Il problema è che non se ne vogliono andare.
Qualche ora più tardi, chiudendo la direzione ha apprezzato «la ricchezza del dibattito». Ha però invitato a non farlo sui telefonini, sennò viene intercettato.
Walter ha chiarito cosa intende per innovazione: «Superare i conservatorismi che hanno pesato sulla nostra storia». Gli esperti del Pd stanno infatti studiando degli appositi conservatorismi. Light.
Il Pd non può accettare lezioni «da chi ha tra le sue file indagati per reati connessi alla mafia e alla camorra». Lezioni no, ma qualche ripetizione deve averla presa.
Il Massimo:
Massimo D’Alema Condivide la linea tracciata dal segretario e considera che nella riunione della direzione nazionale «ci siano tutte le condizioni per un riavvio». Se non riesce, intende proporre di premere alt+ctrl+canc
Ritiene le ragioni che hanno contributo ad offuscare il progetto del Pd «più complesse delle correnti». Ma no, sono più semplici: ad affossare il Pd bastano a questo punto gli spifferi.
«L’innovazione» spiega, non basta, serve anche «l’autorevolezza». E magari un nome che cominci con Massim e finisca con Alema.
L’ex premier sottolinea l’opportunità che può venire dalla crisi, la quale «potrebbe anche segnare la fine dell’esperienza berlusconiana». Sennò non resta che sperare che Berlusconi schiatti, una buona volta…
Torna sulla questione primarie: «c’è stata un’incertezza di modello tra primarie sì o no, iscritti sì o no. Serve un partito vero», O almeno delle tessere vecchio stampo con cui poter intrugliare, cazzo!
Chiarisce: la «Primarizzazione delle cariche di partito è la via per formare un correntismo di massa». Ecco, meno male che ha chiarito.
Poi il tema della collocazione europea: «non è se dobbiamo essere socialisti o altra cosa, ma la costruzione in Europa di una coalizione di centrosinistra si fa prima di tutto con i socialisti». Già, e anche in fretta, perché se perdete ancora un po’ di voti, persino Boselli vi sfotte…
Casal di Principe non e’ solo gomorra
"Mi piace""Mi piace"
Esilarante. Grande Galatea!
"Mi piace""Mi piace"
Deprimente. Grande Galatea!
"Mi piace""Mi piace"