Se Dio resta incognito avrà i suoi buoni motivi

Diceva Flaiano che per ogni pessima idea c’è un cretino che la inventa e uno stupido che la perfeziona. Non s’era ancora placato il clamore per i bus atei con su scritto “La cattiva notizia è che Dio non esiste, la buona è che non ne hai bisogno”, che i Cristiani Riformisti se ne sono usciti con questo clamoroso cartellone*:

dioesiste

Ora siceramente, da agnostica non so se Dio esista o meno.

Ma se c’è, comincio a capire perché preferisca rimanere in incognito.

Via Aioros

11 Comments

  1. l’esistenza di dio è una questione solo cattolica… in nessun’altra parte del mondo si fasciano la testa con questi dubbi … il concetto di dio è totalmente diverso… il solo chiedersi o affermarne l’esistenza dimostra una distanza enorme dal semplice concetto del divino… del se … del qui ora

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  2. Il sito dei CR non c’è più, ma Google ne riporta una pagina in cache. I manifesti appesi a Roma erano abusivi. Lo slogan non possiede alcun senso logico.

    Mistero della fede…

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  3. Concordo….Oramai il valore dei significati simbolici e spirituali è ridotta a discussione da talk show, o da polemiche metropo-cartellonistiche.
    Anche io sono agnostico, ma rimango a parte a qualche forma di animismo, della serie se dio esistesse, forse dovremmo cercarlo dapprima dentro di noi, e poi pensare a rompere le scatole al prossimo.
    Amen…

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