Giuseppe Bortolussi, candidato alla Presidenza della Regione, ha appena dichiarato, al tg3 Veneto, che sull’evasione fiscale condivide più la politica di Berlusconi che quella di Prodi, che Galan è stato un bravo presidente della Regione e Zaia è uno che sa fare benissimo il suo mestiere.
direi che questo candidato è peggio del previsto!
Ma chi me lo fa fare di votare quella presidente che tanto non c’è neanche da sperare di vincere. Almeno mando su qualcuno che faccia vera opposizione.
Sarebbe così semplice da capire.
Bye Bye PD, hai scelto il candidato sbagliato.
Io non mi stupisco. Questo è il miglior frutto della politica del PD, il cosiddetto “cerchiobottismo” (se lo decliniamo alla Veltroni) o l'”inciucismo” (se lo decliniamo alla D’Alema). Finché non sarà spazzato via tutto il vecchiume che c’è nella classe dirigente del PD (dove anche i “ggiovani” sembrano cloni dei vecchi), non ne usciremo. O forse è proprio questo che vogliono, che l’impresentabile monarca regni ancora elargendo loro qualche prebenda. Come ha appena fatto con D’Alema.
Non nutro molte speranza sul passaggio generazionale e quindi, anche questa volta, mi avvio all’astensione.
“Giuseppe Bortolussi, candidato alla Presidenza della Regione, ha appena dichiarato, al tg3 Veneto, che sull’evasione fiscale condivide più la politica di Berlusconi che quella di Prodi, che Galan è stato un bravo presidente della Regione e Zaia è uno che sa fare benissimo il suo mestiere.”
Non ci posso credere!
Perché non si presentava con il PDL?
Belli questi dialoghi tra la signorina Galatea, non più ludens in undis, e il sig. Train… al quale tuttavia non possiamo far mancare il nostro plauso: se continua così, finisce che qualcosa ne raspa.
Signorina Galatea: perché non la smette di darsi martellate sui ciglioni? Va bene che tanto son quelli del sig. Train, ma non è mica il caso di farla così grossa…. non c’è un candidato dell’IdV, dalle vostre parti? Oppure un diliberto? Insomma, santo dio, Le dovranno pur consentire di votare contro al cavaliere!
p.s.
A proposito: com’è andato il sig. Silvio alla Knesset con le barzellette sui lager?
La scusa per la battuta capisco che andasse sfruttata, ma la battuta non rispecchia il suo pensiero, vero? Politiche fiscali a parte, che cmq andrebbero analizzate nel merito – non ho dubbi che non l’abbia fatto, e che si sia scoperta di idea diversa -, Lei non ritiene che l’avversario vada sempre trattato come un Berlusconi qualsiasi, o sbaglio? Perchè Berlusconi è Berlusconi e si deve affrontare in un certo – sappiamo quale – modo – si collaborerebbe, si ammetterebbero anche i meriti avversari, non fosse per Berlusconi – (discutibile anche questa tesi, e soprattuto dai risultati elettorali pessimi, ma ammetto che l’oggetto è… “particolare”), ma gli altri li si considera avversari e non nemici, no? Pure Vendola lo dice, adesso.
E Galan, nel merito, così tanto ha sbagliato? Oppure è persona poco presentabile?
Mi scusi Galatea, ma davvero han ragione i tizi di topgonzo: si tira dei pessimi commentatori. D i quelli che piuttosto che piuttosto di guardare onestamente all’operato di un Galan, preferirebbero perdere le elezioni. E beccarsi un leghista. E magari, piuttosto di dire che Zaia è dei meno peggio, preferibber beccarsi un Borghezio.
Galatea è persona intelligente e acculturata e dubito voterebbe un Di Pietro, o sbaglio di nuovo?Topgonzo mi ha anticipato, ma credo esagari nel dar del fesso a chiunque lui eccetto. ci sono imbecilli, ci sono ignoranti come me, ci sono imbecilli ignoranti, ma non sono poi così numerosi. Rimane la curiosità di perchè Galatea cerchi di attirarli a se con le battutine dei saldi
Ammettiamo (ammettiamo eh) che Galan sia stato un buon presidente di Regione, ammettiamo anche che Zaia sia un dio nel suo mestiere, ammettiamo infine che la politica fiscale del Berlusca sia il massimo… ma allora cosa cavolo si presenta a fare con il PD il Bortolussi??? Che vada dall’altra parte e lasci la sinistra, o quel che ne resta, a chi non ammette tutto questo.
Bravo, sig. nome: acculturata. Ora, signorina Galatea, non se la prenda con me, non l’ho scritto io. A Lei, sig. nome, grazie per questa precisazione, ma an che per il contenuto del Suo commento che, stia tranquillo, non farà piacere alla signorina… che però, siamo onesti, non è consapevole di essere tra quelli che, a forza di tirarsela da incarnazione della “sinistra come si deve”, fanno vincere gli altri. Le assicuro che non lo fa apposta.
@nomedelblog: Bortolussi è un personaggio che non mi è mai piaciuto e non mi dà la minima fiducia. E io in genere non voto chi non mi convince, a prescindere da chi lo candida. Se uno vuole il mio voto, mi deve convincere che se lo merita. Se non sbaglio le democrazie funzionano così.
Le politiche fiscali di Berlusconi mi paiono inutili, quando non dannose (scudo fiscale “tombale”, vaneggiamenti sulle aliquote, lotta reale all’evasione inesistente, aiuti alla fasce meno abbienti ridotte a puri esercizi di carità pelosa, per di più costosa e messa in conto alle casse statali come nelle peggiori tradizioni assistenzialiste). La gestione Galan in questi anni ha avuto parecchi lati oscuri, ha fatto molte scelte non soddisfacenti e contestatissime, soprattutto nel campo della Sanità, dell’edilizia e delle infrastrutture, ed è stata molto carente nelle misure economiche specifiche per lo sviluppo e nella trasparenza nei rapporti con i cittadini. Se uno vuole, da criticare ce n’è, e in campagna elettorale bisognerebbe partire da ciò che non va e non si è fatto: se penso che chi ha governato fino ad oggi lo abbia fatto tutto sommanto bene, non mi ci candido contro, mi ci schiero accanto. Se il PD pensa che Galan sia stato bravo, allora non capisco perché mi chieda di votare per Bortolussi e non per Zaia, che di Galan è il naturale (a parte gli scazzi interni al pdl) successore.
Quanto a “non trattare l’avversario come un Berlusconi qualsiasi” non ho capito bene cosa a cosa si alluda. A dire il vero, non tratto nemmeno Berlusconi come “un Berlusconi qualsiasi”, nel senso che la mia indisponibilità a votare per Berlusconi non è motivata da una irrazionale forma di intolleranza nei confronti di Silvio, ma da una analisi di ciò che Berlusconi propone e di ciò in cui crede. A me di Berlusconi non piacciono le idee e non ho nessuna fiducia nel personaggio, per cui non lo voto. La mia scelta di campo è frutto di una analisi costi/benefici, punto e basta.
Il Bortolussi mi ricorda il capogruppo della Margherita di un comune delle mie parti,il quale, presa visione del condono edilizio del Berlusconi 2001/2006 e dell’opposizione che le singole regioni di sinistra volevano muovere contro detto condono, chiese in una riunione : ” sentite,smettiamola di fare i pataca e diciamo le cose come stanno: i nostri iscritti e votanti siam sicuri che non lo vogliano,il condono edilizio?Secondo me, lo vogliono, lo vogliono…”
@red.cac e nomedelblog: Dunque, io non voto Di Pietro, a dire il vero. Ma mi sfugge qualche passaggio del ragionamento. Il signor red cac, che sta sempre a bacchettare i fessi e gli ignoranti, ad esempio, si dichiara votante leghista, e ogni volta che qualcuno gli chiede come mai, con tutta la sua raffinata cultura, voti per un partito dove… be’ che dire…il livello culturale medio non è da premio Nobel, si incacchia come una vipera, dicendo che tali ragionamenti sono tipici della “Sinistra al caviale”, di cui io sarei una delle più veraci esponenti. Però se uno dovesse votare per l’IDV automaticamente considerebbe costui uno zotico che vota per un partito di populisti, giustizialisti e fessi. Si vede che lui è un leghista al caviale.
Lei, invece, caro nomedelblog, se non ricordo male quanto affermava nei suoi post, sosteneva che le ideologie sono una iattura, perché bisognerebbe distinguere di caso in caso e volta per volta. Esatto, è quello che faccio stavolta. Ora invece mi sgrida se faccio una battuta su Bortolussi, perché allora va a finire che vincono Berlusconi o i leghisti, e per giunta – orrore! – rischio di attirare chissà che tipo di commentatori.
Be’, che dire, ragazzi? Decidete un po’ voi che fare, in base alla vostra adamantina coerenza.
Poi mi fate sapere, eh.
No, signorina, mi dispiace. Ho votato lega senza essere leghista. Non è una bella ventura. Per votare dipietro bisogna invece essere o interessati o fessi. C’è differenza. Inoltre i leghisti, nei rari casi in cui hanno una laurea, parlano un italiano appena decente, non parlano in molisano arcaico. Il suo ragionamento è del resto in mala fede, ma non ho voglia di dedicarle un altro piccolo testamento. Eventualmente, se lo rilegga di là, Le farà bene. Non sono leghista al caviale perché, semplicemente, non potrei essere niente al caviale. Lei, a dirla, tutta, è solo “al caviale”, qualunque cosa voti, e persino come grecista (sic). A proposito, come va l’esegesi dei frammenti del bel Crizia. Dà buoni frutti per una nuova biografia?
p.s.
Ultimamente, signorina, ha infilato una serie di battute infelici, tanto infelici che quasi fanno rimpiangere le badilate.
@red.cac. E’ divertete notare come, per farle perdere ogni capacità razionale, basti toccarle la faccenda del voto alla Lega. Se ne vergogna in maniera plateale, e non se ne capisce il motivo. Ma è un problema suo red, non mio. Mi creda, lei è molto molto più al caviale di quanto mai potrei diventare io, e la dimostrazione è che nemmeno se ne accorge.
Davvero me ne vergogno? Non lo sapevo. Certo, se così fosse sarebbe meglio. Lo sarebbe anche per Lei, che a quanto pare no si vergogna neppure di quel che vorrebbe sembrare, e del fatto di non esserlo.
Sì red, lei è uno prefetto esemplare di aspitante intellettuale “al caviale”, da qualsiasi parte voti. Peggio di quelli che stanno nei film di Bertolucci, per dire. Ne ha tutti i vezzi, le manie e i limiti. E li riconferma ad ogni commento. Per questo è così divertente.
Secondo me ha fatto benissimo: Zaia è un buon Ministro dell’Agricoltura, perchè non lasciarlo al suo ministero? Galan ha fatto bene in Veneto, ma l’hanno cacciato con calcio nel culo. Perchè la gente non dovrebbe fare il bene del Paese lasciando Zaia all’Agricoltura e votando lui alla Regione Veneto?
1. il candidato dell’opposizione in pratica elogia l’avversario. Elogia perché non ha detto “rispetto il mio avversario ma non ne approvo le scelte politiche e economiche” ha in pratica detto “Mi piace il mio avversario e ne approvo le politiche attuali e passate”.
Giustamente uno si chiede perché allora dovremmo votarlo.
2. C’è gente che non si accorge della cosa. Gli sembra normale. Ma allora voti così, perché è capitato che sei diventato piddino. Un po’ come se fosse la squadra di calcio.
Galatea, non avevo dubbi che lei abbia validi motivi per non votare Galan o Berlusconi, tenuto conto dell’operato e delle preesistenti differenze ideologiche. Esprimevo dubbi riguardo altri.
Quanto a me, io nei miei post dicevo un mare di stupidaggini specie parlando di politica. E quanto al mio voto, non esistono partiti ideologicamente – mai detto che ideologia è una brutta parola, semmai il massimalismo – vicini a me, inoltre nello specifico dell’operato di una parte o dell’altra, non sono abbastanza informato per comparar: quindi non mi venga a rinfacciare che probbilmente ho buttato il mio voto quelle due volte che l’ho dato, che lo so da me. Anche lei ha espresso i suoi dubbi più volte sul PD. Penso che pure topgonzo non sia entusiasta della Lega, anche se leggo quel blog saltuariamente. Quindi dov’è il problema?
Forse in tutti gli elettori militanti di convenienza, o ciechi o convinti (quindi fessi) che regalano i loro voti. Ma questo dubito sia un problema risolvibile… credo che l’impegno di topgonzo rimarrà vano ^__^
Visto che di agricoltura ci campo, vorrei precisare che Zaia NON è affatto un “buon” ministro della medesima. Diciamo che si sta rivelando un Pecoraro di destra.
Tanta tivù, tanto presenzialismo, tante dichiarazioni riguardanti ogni campo dello scibile umano; ma ci vorrebbe altro.
@nomedelblog: io ho votato qualche volta più di lei e mai convinta al 100%di chi votavo (votavo quello che mi pareva il meno peggio, non che fosse granché). Red.cac. spesso è un troll divertente; purtroppo ogni tanto, specie quando gli si tocca la lega, si dimentica di essere un troll, perde il controllo: come dicono dalle mie parti, gli rode il culo, e diventa ridicolo davvero. Dopo aver rinnegato la sinistra, come un Cicchitto qualsiasi pensa di aver fatto una mossa geniale, di essere il più intelligente di tutti, quando invece ci troviamo tutti nella stessa situazione. Per uno che odia i fessi, chi si presenta come l’unico intelligente mi pare che si candidi a far la figura di fesso dell’anno.
Sig.na Galatea, con il “gli rode il culo” si è ispirata al sig. Train? C’è anche “si rosica il fegato come un roditore”: stia attenta però, perché il sig. Train Le si insinua in seno. Mi scusi per il fatto di aver perso il controllo, mi starò più attento. Ora rileggo per sapere dov’è accaduto. Anche l’antitesi tra divertente e ridicolo è interessante: significa che comincio a farLe pena, questo rinnegato?
p.s.
Facciamo una cosa: tutto ‘sto caviale che svolazza dà fastidio a tutti. Lei si tiene il Suo, io il mio, Le pare?
Non se la prenda, Red. Cac, il commento era privo di ironia: se corregge mi fa un piacere.
Galata credo che con “siamo tutti nella stessa barca” possimo concludere, e scusa per la discussione, che non so neanche perchè ho cominciato.
saluti
Il bravissimo Zaia è stato persino capace di assegnare il patrocinio del suo Ministero al panino di McDonalds.
Solo per capire quanto in basso, a volte, può scendere un leghista.
Credo che ormai il PD è alla frutta, non riesce più a portare avanti idee e contenuti. Non fa latro che rincorrere i suoi avversari per cercare di accreditarsi come partito di governo. Quindi dice e fa dire a suoi esponenti tutte le cretinate possibili, e questo è quello che penso in buona fede.
In malafede invece credo che oramai questi signori se ne fregano degli elletori in quanto vengono messi li da vertici di partito che sanno benissimo che o voti loro o ti ritrovi con un altro pezzo di paese in mano fsciolegista. Non che questi siano meglio ma semplicemnte meno peggio. Ma però fanno senso lo stesso.
Sig. nome: sinceramente, mio diletto è correggere il sig. Train. In genere gli altri post li leggo badando al senso… No, a dire il vero esamino anche quelli della sig.na Galatea, quando non badila in quantità eccessiva.
M’ha proprio ricordato questo vecchio sketch di Guzzanti/Rutelli (se è troppo lungo, guardate direttamente dal minuto 9:00 in poi). Se non lo conoscete, guardatelo, ne vale la pena. Se lo conoscete già, riguardatelo ancora: ne vale la pena.
Sig. Train, mi scusi se me la son presa tanto. Infatti è naturale che Lei non abbia alcuna colpa, se si vede che Noi non sappiamo come perdere tempo inutilmente. Del resto la nostra disciplina non è affatto ben conosciuta perché Lei s’interessi realmente affinché la sig.na Galatea possa avere la copertura mediatica che merita.
p.s.
Non lo chieda a me cosa vuol dire, per favore.
Il nuovo mondo di Galatea 
Pare che dopo il McItaly, Zaia stia fortemente spingendo per la la P(i)adany.
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direi che questo candidato è peggio del previsto!
Ma chi me lo fa fare di votare quella presidente che tanto non c’è neanche da sperare di vincere. Almeno mando su qualcuno che faccia vera opposizione.
Sarebbe così semplice da capire.
Bye Bye PD, hai scelto il candidato sbagliato.
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ma dai, un po’ di clemenza. Si è solo distratto un po’ 😦
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95 a 0 ?
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Io non mi stupisco. Questo è il miglior frutto della politica del PD, il cosiddetto “cerchiobottismo” (se lo decliniamo alla Veltroni) o l'”inciucismo” (se lo decliniamo alla D’Alema). Finché non sarà spazzato via tutto il vecchiume che c’è nella classe dirigente del PD (dove anche i “ggiovani” sembrano cloni dei vecchi), non ne usciremo. O forse è proprio questo che vogliono, che l’impresentabile monarca regni ancora elargendo loro qualche prebenda. Come ha appena fatto con D’Alema.
Non nutro molte speranza sul passaggio generazionale e quindi, anche questa volta, mi avvio all’astensione.
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“Giuseppe Bortolussi, candidato alla Presidenza della Regione, ha appena dichiarato, al tg3 Veneto, che sull’evasione fiscale condivide più la politica di Berlusconi che quella di Prodi, che Galan è stato un bravo presidente della Regione e Zaia è uno che sa fare benissimo il suo mestiere.”
Non ci posso credere!
Perché non si presentava con il PDL?
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@jazztrain: Ne avevano già di più bravi, come lui stesso riconosce.
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Aveva ragione Totò, e poi uno si butta a sinistra!
😀
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Belli questi dialoghi tra la signorina Galatea, non più ludens in undis, e il sig. Train… al quale tuttavia non possiamo far mancare il nostro plauso: se continua così, finisce che qualcosa ne raspa.
Signorina Galatea: perché non la smette di darsi martellate sui ciglioni? Va bene che tanto son quelli del sig. Train, ma non è mica il caso di farla così grossa…. non c’è un candidato dell’IdV, dalle vostre parti? Oppure un diliberto? Insomma, santo dio, Le dovranno pur consentire di votare contro al cavaliere!
p.s.
A proposito: com’è andato il sig. Silvio alla Knesset con le barzellette sui lager?
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La scusa per la battuta capisco che andasse sfruttata, ma la battuta non rispecchia il suo pensiero, vero? Politiche fiscali a parte, che cmq andrebbero analizzate nel merito – non ho dubbi che non l’abbia fatto, e che si sia scoperta di idea diversa -, Lei non ritiene che l’avversario vada sempre trattato come un Berlusconi qualsiasi, o sbaglio? Perchè Berlusconi è Berlusconi e si deve affrontare in un certo – sappiamo quale – modo – si collaborerebbe, si ammetterebbero anche i meriti avversari, non fosse per Berlusconi – (discutibile anche questa tesi, e soprattuto dai risultati elettorali pessimi, ma ammetto che l’oggetto è… “particolare”), ma gli altri li si considera avversari e non nemici, no? Pure Vendola lo dice, adesso.
E Galan, nel merito, così tanto ha sbagliato? Oppure è persona poco presentabile?
Mi scusi Galatea, ma davvero han ragione i tizi di topgonzo: si tira dei pessimi commentatori. D i quelli che piuttosto che piuttosto di guardare onestamente all’operato di un Galan, preferirebbero perdere le elezioni. E beccarsi un leghista. E magari, piuttosto di dire che Zaia è dei meno peggio, preferibber beccarsi un Borghezio.
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Galatea è persona intelligente e acculturata e dubito voterebbe un Di Pietro, o sbaglio di nuovo?Topgonzo mi ha anticipato, ma credo esagari nel dar del fesso a chiunque lui eccetto. ci sono imbecilli, ci sono ignoranti come me, ci sono imbecilli ignoranti, ma non sono poi così numerosi. Rimane la curiosità di perchè Galatea cerchi di attirarli a se con le battutine dei saldi
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Ammettiamo (ammettiamo eh) che Galan sia stato un buon presidente di Regione, ammettiamo anche che Zaia sia un dio nel suo mestiere, ammettiamo infine che la politica fiscale del Berlusca sia il massimo… ma allora cosa cavolo si presenta a fare con il PD il Bortolussi??? Che vada dall’altra parte e lasci la sinistra, o quel che ne resta, a chi non ammette tutto questo.
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Bravo, sig. nome: acculturata. Ora, signorina Galatea, non se la prenda con me, non l’ho scritto io. A Lei, sig. nome, grazie per questa precisazione, ma an che per il contenuto del Suo commento che, stia tranquillo, non farà piacere alla signorina… che però, siamo onesti, non è consapevole di essere tra quelli che, a forza di tirarsela da incarnazione della “sinistra come si deve”, fanno vincere gli altri. Le assicuro che non lo fa apposta.
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@nomedelblog: Bortolussi è un personaggio che non mi è mai piaciuto e non mi dà la minima fiducia. E io in genere non voto chi non mi convince, a prescindere da chi lo candida. Se uno vuole il mio voto, mi deve convincere che se lo merita. Se non sbaglio le democrazie funzionano così.
Le politiche fiscali di Berlusconi mi paiono inutili, quando non dannose (scudo fiscale “tombale”, vaneggiamenti sulle aliquote, lotta reale all’evasione inesistente, aiuti alla fasce meno abbienti ridotte a puri esercizi di carità pelosa, per di più costosa e messa in conto alle casse statali come nelle peggiori tradizioni assistenzialiste). La gestione Galan in questi anni ha avuto parecchi lati oscuri, ha fatto molte scelte non soddisfacenti e contestatissime, soprattutto nel campo della Sanità, dell’edilizia e delle infrastrutture, ed è stata molto carente nelle misure economiche specifiche per lo sviluppo e nella trasparenza nei rapporti con i cittadini. Se uno vuole, da criticare ce n’è, e in campagna elettorale bisognerebbe partire da ciò che non va e non si è fatto: se penso che chi ha governato fino ad oggi lo abbia fatto tutto sommanto bene, non mi ci candido contro, mi ci schiero accanto. Se il PD pensa che Galan sia stato bravo, allora non capisco perché mi chieda di votare per Bortolussi e non per Zaia, che di Galan è il naturale (a parte gli scazzi interni al pdl) successore.
Quanto a “non trattare l’avversario come un Berlusconi qualsiasi” non ho capito bene cosa a cosa si alluda. A dire il vero, non tratto nemmeno Berlusconi come “un Berlusconi qualsiasi”, nel senso che la mia indisponibilità a votare per Berlusconi non è motivata da una irrazionale forma di intolleranza nei confronti di Silvio, ma da una analisi di ciò che Berlusconi propone e di ciò in cui crede. A me di Berlusconi non piacciono le idee e non ho nessuna fiducia nel personaggio, per cui non lo voto. La mia scelta di campo è frutto di una analisi costi/benefici, punto e basta.
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spettacolare !!!!
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Il Bortolussi mi ricorda il capogruppo della Margherita di un comune delle mie parti,il quale, presa visione del condono edilizio del Berlusconi 2001/2006 e dell’opposizione che le singole regioni di sinistra volevano muovere contro detto condono, chiese in una riunione : ” sentite,smettiamola di fare i pataca e diciamo le cose come stanno: i nostri iscritti e votanti siam sicuri che non lo vogliano,il condono edilizio?Secondo me, lo vogliono, lo vogliono…”
Inchino e baciamano.
Ghino La Ganga
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Son sicuro che il sig. Ghino dice una cosa vera.
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@red.cac e nomedelblog: Dunque, io non voto Di Pietro, a dire il vero. Ma mi sfugge qualche passaggio del ragionamento. Il signor red cac, che sta sempre a bacchettare i fessi e gli ignoranti, ad esempio, si dichiara votante leghista, e ogni volta che qualcuno gli chiede come mai, con tutta la sua raffinata cultura, voti per un partito dove… be’ che dire…il livello culturale medio non è da premio Nobel, si incacchia come una vipera, dicendo che tali ragionamenti sono tipici della “Sinistra al caviale”, di cui io sarei una delle più veraci esponenti. Però se uno dovesse votare per l’IDV automaticamente considerebbe costui uno zotico che vota per un partito di populisti, giustizialisti e fessi. Si vede che lui è un leghista al caviale.
Lei, invece, caro nomedelblog, se non ricordo male quanto affermava nei suoi post, sosteneva che le ideologie sono una iattura, perché bisognerebbe distinguere di caso in caso e volta per volta. Esatto, è quello che faccio stavolta. Ora invece mi sgrida se faccio una battuta su Bortolussi, perché allora va a finire che vincono Berlusconi o i leghisti, e per giunta – orrore! – rischio di attirare chissà che tipo di commentatori.
Be’, che dire, ragazzi? Decidete un po’ voi che fare, in base alla vostra adamantina coerenza.
Poi mi fate sapere, eh.
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No, signorina, mi dispiace. Ho votato lega senza essere leghista. Non è una bella ventura. Per votare dipietro bisogna invece essere o interessati o fessi. C’è differenza. Inoltre i leghisti, nei rari casi in cui hanno una laurea, parlano un italiano appena decente, non parlano in molisano arcaico. Il suo ragionamento è del resto in mala fede, ma non ho voglia di dedicarle un altro piccolo testamento. Eventualmente, se lo rilegga di là, Le farà bene. Non sono leghista al caviale perché, semplicemente, non potrei essere niente al caviale. Lei, a dirla, tutta, è solo “al caviale”, qualunque cosa voti, e persino come grecista (sic). A proposito, come va l’esegesi dei frammenti del bel Crizia. Dà buoni frutti per una nuova biografia?
p.s.
Ultimamente, signorina, ha infilato una serie di battute infelici, tanto infelici che quasi fanno rimpiangere le badilate.
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@Ghino: La linea è quella.Ma allora tanto valeva ricandidare Galan. Non ridere. Ci avevano persino pensato.
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@red.cac. E’ divertete notare come, per farle perdere ogni capacità razionale, basti toccarle la faccenda del voto alla Lega. Se ne vergogna in maniera plateale, e non se ne capisce il motivo. Ma è un problema suo red, non mio. Mi creda, lei è molto molto più al caviale di quanto mai potrei diventare io, e la dimostrazione è che nemmeno se ne accorge.
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Davvero me ne vergogno? Non lo sapevo. Certo, se così fosse sarebbe meglio. Lo sarebbe anche per Lei, che a quanto pare no si vergogna neppure di quel che vorrebbe sembrare, e del fatto di non esserlo.
Vabbè vabbè…
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Non parlano in molisano arcaico!”
Che orrore, certi dialietti del sul d’Italia!
😀
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sì, è vero, si dovrebbe dirglielo ma se lo vengono a sapere gli elettori poi come si vince?
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Sì red, lei è uno prefetto esemplare di aspitante intellettuale “al caviale”, da qualsiasi parte voti. Peggio di quelli che stanno nei film di Bertolucci, per dire. Ne ha tutti i vezzi, le manie e i limiti. E li riconferma ad ogni commento. Per questo è così divertente.
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meno male che in Veneto non c’è il rischio che ce la faccia!
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Secondo me ha fatto benissimo: Zaia è un buon Ministro dell’Agricoltura, perchè non lasciarlo al suo ministero? Galan ha fatto bene in Veneto, ma l’hanno cacciato con calcio nel culo. Perchè la gente non dovrebbe fare il bene del Paese lasciando Zaia all’Agricoltura e votando lui alla Regione Veneto?
E’ piuttosto semplice come ragionamento politico…
Cordialità
Attila
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Questo paese si è rincretinito completamente.
1. il candidato dell’opposizione in pratica elogia l’avversario. Elogia perché non ha detto “rispetto il mio avversario ma non ne approvo le scelte politiche e economiche” ha in pratica detto “Mi piace il mio avversario e ne approvo le politiche attuali e passate”.
Giustamente uno si chiede perché allora dovremmo votarlo.
2. C’è gente che non si accorge della cosa. Gli sembra normale. Ma allora voti così, perché è capitato che sei diventato piddino. Un po’ come se fosse la squadra di calcio.
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Galatea, non avevo dubbi che lei abbia validi motivi per non votare Galan o Berlusconi, tenuto conto dell’operato e delle preesistenti differenze ideologiche. Esprimevo dubbi riguardo altri.
Quanto a me, io nei miei post dicevo un mare di stupidaggini specie parlando di politica. E quanto al mio voto, non esistono partiti ideologicamente – mai detto che ideologia è una brutta parola, semmai il massimalismo – vicini a me, inoltre nello specifico dell’operato di una parte o dell’altra, non sono abbastanza informato per comparar: quindi non mi venga a rinfacciare che probbilmente ho buttato il mio voto quelle due volte che l’ho dato, che lo so da me. Anche lei ha espresso i suoi dubbi più volte sul PD. Penso che pure topgonzo non sia entusiasta della Lega, anche se leggo quel blog saltuariamente. Quindi dov’è il problema?
Forse in tutti gli elettori militanti di convenienza, o ciechi o convinti (quindi fessi) che regalano i loro voti. Ma questo dubito sia un problema risolvibile… credo che l’impegno di topgonzo rimarrà vano ^__^
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Topgonzo, corregga pure i congiuntivi
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Visto che di agricoltura ci campo, vorrei precisare che Zaia NON è affatto un “buon” ministro della medesima. Diciamo che si sta rivelando un Pecoraro di destra.
Tanta tivù, tanto presenzialismo, tante dichiarazioni riguardanti ogni campo dello scibile umano; ma ci vorrebbe altro.
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@nomedelblog: io ho votato qualche volta più di lei e mai convinta al 100%di chi votavo (votavo quello che mi pareva il meno peggio, non che fosse granché). Red.cac. spesso è un troll divertente; purtroppo ogni tanto, specie quando gli si tocca la lega, si dimentica di essere un troll, perde il controllo: come dicono dalle mie parti, gli rode il culo, e diventa ridicolo davvero. Dopo aver rinnegato la sinistra, come un Cicchitto qualsiasi pensa di aver fatto una mossa geniale, di essere il più intelligente di tutti, quando invece ci troviamo tutti nella stessa situazione. Per uno che odia i fessi, chi si presenta come l’unico intelligente mi pare che si candidi a far la figura di fesso dell’anno.
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Sig.na Galatea, con il “gli rode il culo” si è ispirata al sig. Train? C’è anche “si rosica il fegato come un roditore”: stia attenta però, perché il sig. Train Le si insinua in seno. Mi scusi per il fatto di aver perso il controllo, mi starò più attento. Ora rileggo per sapere dov’è accaduto. Anche l’antitesi tra divertente e ridicolo è interessante: significa che comincio a farLe pena, questo rinnegato?
p.s.
Facciamo una cosa: tutto ‘sto caviale che svolazza dà fastidio a tutti. Lei si tiene il Suo, io il mio, Le pare?
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p.s.
“Odiare i fessi”? Si rende conto? Odiare il sig. Train? Lei sta scherzando, birbacciona.
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Sig. nome, decido io quando correggere.
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E’ vero Galatea, si sta rendendo ridicolo, persino i suoi compagni di merenda si vergognano a venire qui.
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Non se la prenda, Red. Cac, il commento era privo di ironia: se corregge mi fa un piacere.
Galata credo che con “siamo tutti nella stessa barca” possimo concludere, e scusa per la discussione, che non so neanche perchè ho cominciato.
saluti
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Il bravissimo Zaia è stato persino capace di assegnare il patrocinio del suo Ministero al panino di McDonalds.
Solo per capire quanto in basso, a volte, può scendere un leghista.
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Credo che ormai il PD è alla frutta, non riesce più a portare avanti idee e contenuti. Non fa latro che rincorrere i suoi avversari per cercare di accreditarsi come partito di governo. Quindi dice e fa dire a suoi esponenti tutte le cretinate possibili, e questo è quello che penso in buona fede.
In malafede invece credo che oramai questi signori se ne fregano degli elletori in quanto vengono messi li da vertici di partito che sanno benissimo che o voti loro o ti ritrovi con un altro pezzo di paese in mano fsciolegista. Non che questi siano meglio ma semplicemnte meno peggio. Ma però fanno senso lo stesso.
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Sig. nome: sinceramente, mio diletto è correggere il sig. Train. In genere gli altri post li leggo badando al senso… No, a dire il vero esamino anche quelli della sig.na Galatea, quando non badila in quantità eccessiva.
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Quando non si ha nulla, ma proprio nulla da fare…..
😀
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Beh, in q
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(Chiedo scusa)
In quel caso, sig. Train, resta Lei come via più celere per far del bene al mondo a suon di nerbate.
Alegri.
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M’ha proprio ricordato questo vecchio sketch di Guzzanti/Rutelli (se è troppo lungo, guardate direttamente dal minuto 9:00 in poi). Se non lo conoscete, guardatelo, ne vale la pena. Se lo conoscete già, riguardatelo ancora: ne vale la pena.
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Perché se la prende così tanto? Non è colpa mia se lei non ha proprio un tubo da fare.
😀
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Sig. Train, mi scusi se me la son presa tanto. Infatti è naturale che Lei non abbia alcuna colpa, se si vede che Noi non sappiamo come perdere tempo inutilmente. Del resto la nostra disciplina non è affatto ben conosciuta perché Lei s’interessi realmente affinché la sig.na Galatea possa avere la copertura mediatica che merita.
p.s.
Non lo chieda a me cosa vuol dire, per favore.
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