Moderato è chi ti accusa a vanvera di essere stato condannato come fiancheggiatore di terroristi, e poi si mostra stupito se, alla fine della trasmissione, ti rifiuti di stringergli la mano.
Come può uno scoglio / Arginare il mare /
come possiamo, umani e finiti come siamo, arginare le farneticazioni del Clown?
forse, veramente, solo con l’indifferenza.
Anche se una parte della sinistra non vuole (e non lo merita), con un grande salto, torneremo a volare….
In effetti come sindaco la Moratti si è molto moderata.
Leggere “Milano da morire” di Offeddu – Sansa per i dettagli.
Il 24 marzo 2009 Letizia Moratti viene condannata dalla Corte dei Conti, assieme a Giampiero Borghini ed altri, per il conferimento di incarichi esterni da parte del Comune di Milano a persone non laureate, e dunque illegittimi, nel 2006.
Nella motivazione della sentenza, la corte parla di nomine politiche, che mortificano le professionalità interne, e di sovradimensionamento dell’ufficio stampa, con un numero di giornalisti giustificabile solo per un giornale. Moratti dovrà risarcire 236.000 e 125.000 euro allo stesso Comune di Milano. Nonostante la condanna, Letizia Moratti non è intervenuta in Consiglio Comunale, e non ha fatto sapere cosa intenda fare dei funzionari.
Il 28 agosto 2010 il GIP ha archiviato le accuse di abuso d’ufficio, pur definendo “censurabili sotto diversi profili” le modalità di rimozione dei dirigenti. Il reato di abuso d’ufficio non si configura in quanto non è provato che l’operazione di spoil-system fosse indirizzata ad avvantaggiare qualcuno dal punto di vista patrimoniale, “in quanto lo scopo prevalente era quello di creare un rapporto fiduciario tra la direzione politica e il dirigente amministrativo”. Pur non configurandosi un reato penale, il magistrato ha rilevato un abuso d’ufficio materiale (illecito amministrativo) in relazione a:
– il superamento del limite del 5% nel conferimento di incarichi direttivi al di fuori della dotazione organica (massimo 10 consulenti anziché 50);
– il conferimento di incarichi a persone prive di requisiti (non laureati);
– la mancanza di un corretto iter nella nomina dei nuovi dirigenti, avvenuta con criteri poco trasparenti.
La signora pisciona, classica sciura sporca dentro e brutta fuori, passa il suo tempo dall’ estetista e dal parrucchiere a ristrutturare e rendere meno orribile il suo stato, per cui non ha avuto il tempo di leggere la sentenza in merito che è chiarissima : REATO NON COMMESSO. Domani in segno di umiltà dovrebbe farsi lo shampoo nello sciacquone e, se avesse un minimo orgoglio, chiedere scusa a Pisapia……..
Riflessione più seria.
Diventa sempre più difficile commentare l’ infimo livello raggiunto dalla politica. Quale sarà il prossimo passo, eliminare fisicamente l’avversario?
La domanda trova fondamento perchè visti i miliardi di euro in gioco con l’ expò 2015 se il PdL perde queste elezioni rimane con un pugno di mosche in mano.
Secondo me adotteranno ogni tipologia di sotterfugi per non perderle, viste le precedenti Regionali non mi meraviglierei più di niente, nemmeno della sospetta morte per presunto infarto o di strani incidenti per gli antagonisti.
un aiutino o un link per i poveretti che lavorano all’estero si potrebbe avere?
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@Luigi: inserito il link. 🙂
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Come può uno scoglio / Arginare il mare /
come possiamo, umani e finiti come siamo, arginare le farneticazioni del Clown?
forse, veramente, solo con l’indifferenza.
Anche se una parte della sinistra non vuole (e non lo merita), con un grande salto, torneremo a volare….
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In effetti come sindaco la Moratti si è molto moderata.
Leggere “Milano da morire” di Offeddu – Sansa per i dettagli.
Il 24 marzo 2009 Letizia Moratti viene condannata dalla Corte dei Conti, assieme a Giampiero Borghini ed altri, per il conferimento di incarichi esterni da parte del Comune di Milano a persone non laureate, e dunque illegittimi, nel 2006.
Nella motivazione della sentenza, la corte parla di nomine politiche, che mortificano le professionalità interne, e di sovradimensionamento dell’ufficio stampa, con un numero di giornalisti giustificabile solo per un giornale. Moratti dovrà risarcire 236.000 e 125.000 euro allo stesso Comune di Milano. Nonostante la condanna, Letizia Moratti non è intervenuta in Consiglio Comunale, e non ha fatto sapere cosa intenda fare dei funzionari.
Il 28 agosto 2010 il GIP ha archiviato le accuse di abuso d’ufficio, pur definendo “censurabili sotto diversi profili” le modalità di rimozione dei dirigenti. Il reato di abuso d’ufficio non si configura in quanto non è provato che l’operazione di spoil-system fosse indirizzata ad avvantaggiare qualcuno dal punto di vista patrimoniale, “in quanto lo scopo prevalente era quello di creare un rapporto fiduciario tra la direzione politica e il dirigente amministrativo”. Pur non configurandosi un reato penale, il magistrato ha rilevato un abuso d’ufficio materiale (illecito amministrativo) in relazione a:
– il superamento del limite del 5% nel conferimento di incarichi direttivi al di fuori della dotazione organica (massimo 10 consulenti anziché 50);
– il conferimento di incarichi a persone prive di requisiti (non laureati);
– la mancanza di un corretto iter nella nomina dei nuovi dirigenti, avvenuta con criteri poco trasparenti.
fonte – Wikipedia
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Io amo la maipiùmoscia messa in piega della Moratti. La sua moderazione sta tutta lì.
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La signora pisciona, classica sciura sporca dentro e brutta fuori, passa il suo tempo dall’ estetista e dal parrucchiere a ristrutturare e rendere meno orribile il suo stato, per cui non ha avuto il tempo di leggere la sentenza in merito che è chiarissima : REATO NON COMMESSO. Domani in segno di umiltà dovrebbe farsi lo shampoo nello sciacquone e, se avesse un minimo orgoglio, chiedere scusa a Pisapia……..
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Riflessione più seria.
Diventa sempre più difficile commentare l’ infimo livello raggiunto dalla politica. Quale sarà il prossimo passo, eliminare fisicamente l’avversario?
La domanda trova fondamento perchè visti i miliardi di euro in gioco con l’ expò 2015 se il PdL perde queste elezioni rimane con un pugno di mosche in mano.
Secondo me adotteranno ogni tipologia di sotterfugi per non perderle, viste le precedenti Regionali non mi meraviglierei più di niente, nemmeno della sospetta morte per presunto infarto o di strani incidenti per gli antagonisti.
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OT—->Importante e urgente
Link per petizione anti pena di morte per omosessualità in Uganda
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Per ricorrere a questi mezzi, sono alla canna del gas.
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Io l’avrei baciata.
E poi, certo, accusata, sarà la sindrome della bovisa, di baciarsi e fare all’amore coi terroristi.
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Non credo che siano alla canna del gas. Fanno così perchè sanno che funziona.
La domanda che mi pongo è: ma funzionerebbe così anche in altri paesi, o in Italia funziona perchè gli italiani ( CENSURA CENSURA CENSURA CENSURA) ?
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