La versione di Giulio

ilmondodigalatea

Quindi, ricapitolando: un Ministro della Repubblica, che per anni si è fatto ospitare, durante le trasferte romane per servizio, in caserme ed in hotel, giustamente a spese dello Stato, improvvisamente decide di farsi invece prestare un appartamento da un suo “amico” e collaboratore. Ma, invece di sottoscrivere un contratto standard, preferisce versare in contanti una somma mensile senza alcun riscontro scritto della transazione, perché, spiega, non voleva che l’immobile fosse in qualche modo riconducibile a lui, in quanto in caserma e in hotel si sentiva “spiato”.

E il triste di tutta questa storia è che, contando le novità emerse dall’inchiesta Bisignani, in cui sono coinvolti generali della Guardia e di Finanza, lo stesso amico e collaboratore padrone della casa offerta al Ministro, esponenti di spicco del partito del Ministro, e tutta questa rete di dossieraggi e tentati  o riusciti ricatti sta emergendo, la versione di Tremonti rischia persino di essere credibile.

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Pubblicato da ilmondodigalatea

Insegnante, blogger, giornalista e ora anche scrittrice. Così pigra che non scrive nemmeno le note biografiche.

9 Comments

  1. considerando che il Ministro è anche il diretto responsabile dell’agenzia delle entrate che bellamente percula non registrando un contratto d’affitto e quindi permettendo al locatore di evaderci le imposte, il cerchio si chiude.

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  2. è assolutamente credibile che si sentisse spiato e che non volesse lasciare in giro prove di dove viveva effettivamente. ed è drammatico che i vertici dello stato si sentano intimoriti dai vertici delle forze armate. ha sapore di cile.

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  4. Ho sempre bramosamente desiderato sapere dove vivesse il caro Giulio, che vita facesse e quale piede mettesse in terra al mattino, appena sveglio.
    In questi anni di pace economica, sociale e politica, il caro Giulio si è visto così poco in tv e sui giornali che ogni persona che l’ha “eletto”, con la rappresentanza diretta, per affetto e riconoscenza per i trascorsi successi economici, non desiderava altro che avere sue notizie.

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  5. @Federì: sarebbe carino, infatti, una indagine su un “affitto” che risulta dato in nero. @ipazia: Sì. Per quanto dire “forze armate” mi pare generico. A naso direi che aveva paura di essere sorvegliato da settori deviati della forze armate che rispondevano a chissà chi. E questo fa molto Italia. @giorngian: Eh, infatti. Anche questo è da appurare: chi pagava, cosa e quanto? @ideemigranti: par di capire, e non faccio fatica a crederlo, che chi volesse sapere bene cosa faceva nel privato, dove abitava e con chi si vedeva non fosse l’elettore medio, ma qualcun altro, magari un collega di partito intenzionato a farlo fuori o renderlo ricattabile. E’ per questo che ho detto che questa faccenda è tristemente credibile.

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  6. Non ho capito.Tremonti paga in nero perché la Finanza lo spia?E una barba finta per non farsi riconoscere?Hai presente la scenetta tra Totç e Peppino( Giuseppe Lo Turco)nel film “La banda degli onesti”?

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  7. Novità di oggi su Repubblica. Permesso di soggiorno a punti per gli immigrati, con test di italiano ed educazione civica. Da estendere anche agli italiani. Tabula rasa in parlamento…goduria. Castelli compilerebbe la parte relativa ai dati personali, qualcuno farebbe aeroplanini di carta, altri si farebbero un cannone col foglio del test…

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  9. Il racconto del ministro non e’ chiaro e mi sembra che lo stesso abbia fornito versioni non perfettamente coincidenti. Fermo restando l’assoluta non opportunità politica del suo agire (che non e’ dato di saper se consapevole o no, se avvenuto a sua insaputa o no), credo che sarebbe interessante sapere se Milanese – che mi pare essere il titolare del contratto di locazione dell’appartamento – avesse registrato il contratto e se effettuasse regolari pagamenti. Quello che voglio dire e’ che volendo credere alla parole del nostro ministro – che ha appena aumentato la cedolare sui fitti – lui in qualche modo contribuiva al pagamento del canone, intestato a Milanese. E quindi effettivamente, non trattandosi di sub affitto, ci può pure stare quello che ha raccontato.

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