Un paese serio

Io ogni tanto non sogno di vivere in un “paese normale”: sogno di vivere in un paese serio.E non cominciate a scuotere la testa dicendo: «Eh, ma no, ma dài, un paese serio, che palle!». I paesi pieni di gente seria non sono per forza paesi noiosi. Sono paesi ben organizzati, in cui la gente fa le cose che deve fare per bene, seriamente. Quindi anche quando decide di divertirsi, si spancia, per dire.I paesi seri sono quelli in cui la gente, seriamente, fa il suo lavoro bene perché il lavoro va fatto così, e se così non fosse fatto non si sentirebbero a posto. Sono quelli in cui la gente seria fa un lavoro solo se lo sa fare, e se non lo sa fare, o non lo fa bene, si vergogna, perché le pare di avere un po’ imbrogliato e imbrogliare è una cosa brutta, per cui la gente seria prova imbarazzo.

E’ quel “fare le cose seriamente” che fa la differenza. In un paese serio sono serissimi persino i buffoni. Non improvvisano, non cialtroneggiano, non salgono sul palco senza aver studiato le battute, contando sul fatto che il pubblico li amerà lo stesso e vai. Nei paesi seri, i comici sono persone serissime, quasi maniacali. E sono maniacali gli artisti e persino i creativi, che quando devono creare, creano, con la pazienza pedestre  con cui il falegname carteggia il legno e lo pialla, la testardaggine con cui il pasticcere controlla il ricciolo di crema, la stiratrice toglie dalla camicia l’ultima piega bastarda.

I paesi seri non sono quelli in cui non s’improvvisa mai, ma quelli in cui lo si fa solo davvero in casi di emergenza, e comunque l’improvvisazione ha dietro anni e anni di allenamento e di studio, non è affidata al primo guitto capitato per caso, neppure nei palchetti di provincia.

Perché nei paesi seri i teatri di provincia sono serissimi, e per questo le recite vanno bene e le compagnie di giro sono la fucina di grandi attori.

Ecco io vorrei vivere in un paese serio, serio come un teatro.

E invece sto qua, dove al massimo c’è un pietoso teatrino.

25 Comments

  1. Chissà perché, il vivere in un paese serio, lo auspichiamo tutti; ma poi, la risultante dei nostri auspici è sempre diversa dalla somma delle parti.

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  2. @ Galatea. Non desidero scocciare, ma mi sembra sia saltato un post, che prima c’era e ora non più. E’ un problema informatico oppure è stato levato consapevolmente?

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  3. Gala, ti lascio un pezzo di discussione che stavo facendo con un amico proprio oggi: calza a pennello.
    “Dopo qualche mese in germania la mia esperienza personale racconta come i tedeschi ci demoliscano praticamente in qualsiasi ambito che la vita dell’uomo comune possa toccare. Non perchè siano dei super uomini, ma perchè sono semplicemente seri, e sobri. Se fanno le cazzate (raramente) lo riconoscono, studiano qual’è stato lo sbaglio e correggono. La qualità della vita del cittadino comune qui a berlino è qualcosa che l’italia si sognerà per decine di anni (sempre che un giorno cominci a rimontare). Potrei fare decine e decine di esempi, dai più banali (il sistema del deposito che paghi per ogni bottiglia acquistata e che ti viene restituito quando ridai la bottiglia vuota e in buone condizioni) ai più incredibili (la stazione di berlino, un capolavoro architettonico per cui hanno deviato la sprea per tre! anni). Ma faccio solo un esempio. E’ stata citata la Topografia del Terrore, la mostra sulle atrocità della Gestapo. Un capolavoro di trasparenza e senso della responsabilità, da cui trasuda un concetto enorme. che “siamo stati nazisti, ma abbiamo capito e vogliamo che le nuove generazioni sappiano e capiscano, e per questo facciamo una mostra permanente, stupenda, gratuita, aperta due ore in più degli altri musei, per capire cosa abbiamo sbagliato e che errori non dobbiamo più fare, tedeschi e non” Noi italiani una mostra così la faremo mai sul fascismo? Ah, che stupido che sono, mi dimentico sempre che noi non siamo mai stati fascisti! E ovviamente tra qualche anno non saremo mai stati berlusconiani, ça va sans dire…”

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  4. Gli americani, paese serissimo, bombardano paesi in Medio Oriente a nastro e neppure si sentono responsabili.
    Saranno serissimi, ma anche criminali.
    Alle volte essere troppo seri fa anche qualche danno

    In Germania il secondo partito non e` fatto da ex-comunisti, questo spiega forse l` assenza di un personaggio tipo Berlusconi

    Gigi

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  5. @–>Gigi
    Sono d’accordo con te. A pensarci bene, il nazismo non è stato altro che l’apoteosi della “serietà”. Chiunque non si conformava, qualsiasi elemento che disturbasse il regolare corso delle cose, che minasse l’ingranaggio perfettamente sincronico, veniva spietatamente eliminato. L’ebreo, colui che pensava con la propria testa, che contestava, che poneva tutto in discussione, era fattore di destabilizzazione d’un sistema che cercava d’essere peretto ad ogni costo e, come tale, andava spazzato via. Ho cercato per anni una risposta a cosa fosse veramente il nazismo e credo tu me l’abbia data, in maniera molto semplice: “serietà” all’ennesima potenza. Un’aspirazione collettiva di serietà piccolo borghese, che condusse alla pazzia un intero popolo.

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  6. mi hai fatto venire in mente l’attore di Opinioni di un clown di Heinrich Boll, e la Germania dove abitano i miei amici che quando li andiamo a trovare stiamo così bene e quando saliamo in macchina per tornare qui piangono anche i miei figli

    in più ho la sfortuna di essere per natura serissima, quindi soffro come un cane
    però non demordo

    grazie Galatea

    Nicoletta da Bologna

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  7. Come residente in Germania da più di dieci anni, non posso che dare pienamente ragione a Sinigagl. Aggiungo che gli stessi criteri di trasparenza da lui citati vengono utilizzati nei confronti del comunismo. Tutto quanto è accaduto nella ex DDR viene analizzato e discusso pubblicamente.

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  8. probabilmente l’italia non è mai stata un paese serio. forse lo sono stati alcuni artisti del rinascimento, che però in gran parte, secondo la mia modestissima opinione, troppe volte sono stati sopravvalutati.

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  9. Concordo con quanto detto da Guido dalla Germania e Sinigagl. In Germania sono tolleranti e onesti (oltre che molto precisi), ma nel contempo anche molto flessibili (malgrado i preconcetti), a partire dalle piccole cose, magari insignificanti. Ma è a partire dai dettagli, che si fa la differenza.

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  10. @Lector
    Ci troviamo d` accordo un po` troppo spesso e questo mi preoccupa un po` 🙂

    @Nicoletta Maldini dal nome super-lungo
    Perche` allora tornare a tutti i costi a Bologna quando puoi comodamente cercarti casa e impiego in Germania?
    Non capisco..

    Gigi

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  11. Mi piace ciò che dice e come lo dice Sinigagl del resto confermato nei fatti da chi vi risiede da diversi anni (guido dalla Germania).

    Ogni puntata di Report,la trasmissione della Gabanelli, inevitabilmente fa il confronto con la Germania e ne usciamo veramente male … con la sensazione che qui sono sempre i soliti amici degli amici a farsi gli affari loro, mentre li si fanno le cose seriamente, il termine più che consono usato da Te, Galatea:-)

    Qualcuno un pò per facezia un pò seriamente ha detto: facciamoci amministrare da chi lo sa fare, chiediamo alla Germania di annetterci come la ex DDr … fosse la volta buona, che risolviamo problemi sul tappeto da 150 anni!!

    Buona Domenica
    a Tutti

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  12. Che peccato che nessuno degli amici degli amici posti in questo blog, visitato esclusivamente da persone per bene, altruiste e “serie” che hanno la sfiga di vivere/aver vissuto in Italia..
    I para-mafiosi sono sempre gli altri, si intende.

    A proposito della Gabanelli, non era la stessa tipa accusata da Barnard di essere una furbacchiona che lo ha mandato avanti a fare una ricerca sulla corruzione in ambito farmaceutico per poi lasciarlo solo quando era arrivata una denuncia?
    http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Barnard#L.27inchiesta_.22Little_Pharma_.26_Big_Pharma.22_e_il_caso_.22Censura_Legale.22

    Gigi

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  13. se vuoi provare ad andare a vivere in Inghilterra dove sono serissimi e si scopre che che il ministro della difesa Liam Fox abbia fatto decidere parecchie questioni fondamentali a un suo amico (qualcuno insinua amante non semplice amico) ma in ogni caso un signore senza uno straccio di delega amministrativa fai tu ce ne sono tanti di paesi serissimi al mondo dove accadono le cose più strane http://nomfup.wordpress.com/2011/10/09/the-italian-blogger-nomfup/

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  14. ciao Gigi, mio marito è già migrato dal Friuli a Bologna e non è avventuroso, quindi mi tocca stare ancora un po’

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