Programmi politici sintetici

Che poi oggi, mentre partecipavo all’incontro di Generazione Perduta all’internet Festival di Pisa, mi è venuto in mente che il mio credo politico, in fondo, è piuttosto semplice da spiegare: io sogno un mondo il cui il figlio scemo del banchiere finisce a lavorare all’altoforno, mentre quello intelligente dell’operaio no.

12 Comments

  1. io invece che l’ altoforno sia completamente robotizzato, che quello intelligente dell’ operaio possa fare l’ artista guadagnandoci e che quello scemo del banchiere se ne stia tutto il giorno a casa a giocare con l’ xbox 360, che non rompa i coglioni in qualche assessorato.
    è chiaro, a me piace la fantascienza.

    "Mi piace"

  2. Cara amica Galatea,

    ” io sogno un mondo il cui il figlio scemo del banchiere finisce a lavorare all’altoforno, mentre quello intelligente dell’operaio no.”

    Ti assicuro che questo resterà un sogno da qui all’eternità. Il Mondo va in un’altra direzione.

    Ciao Davide

    "Mi piace"

  3. Ribadisco – e mi piacerebbe tanto che qualcuno mi confutasse – come, in tal caso, la discriminazione starebbe pur sempre nella nascita “intelligente”, contrapposta a quella che non lo è.
    Come ben potete vedere, non se ne esce.
    La vita è un tiro di dadi.

    "Mi piace"

  4. @lector: c’è una bella differenza se ognuno fa il lavoro che gli si addice. Io ad esempio vorrei che a curarmi fossero medici intelligenti, non figli e nipoti di primari.
    @papibulldozer: sono con te. Mi fai venir voglia di tornare indietro e laurearmi in ingegneria :).

    "Mi piace"

  5. @–>Damigiana

    Il mio approccio riguardava la c.d. “meritocrazia” e la “giustizia sociale” che ne deriverebbe, non gli effetti pratici conseguenti sul piano del miglioramento del servizio agli utenti.
    Tanto doverosamente premesso, va detto che:
    – in primo luogo, gli “scemi” sono sempre gli “altri”, visione egocentrica dalla quale non sfugge nemmeno il sottoscritto ma la cui oggettività non è assolutamente certificata;
    – atteso che uno sia intelligente, nulla ti assicura sul fatto che non sia anche un ladro, un fancazzista, un farabutto, un approfittatore, ecc.; ho conosciuto moltissime persone assai intelligenti, venute su praticamente dal nulla, che si sono create una posizione significativa e di comando – ciò è stato possibile soprattutto nel dopoguerra, dopo l’azzeramento della vecchia classe dirigente compromessa col fascismo – passando sopra tutto e tutti, con tanto di quel pelo sullo stomaco da poter essere tranquillamente scambiate per un orso;
    – normalmente, il rampollo scemo che assurge a un posto troppo impegnativo per lui, non ci dura molto, a meno che non si tratti di cattedre universitarie, primariati ospedalieri e altre prebende di ambito pubblico, regolate da norme fatte apposta per garantire questi individui.

    "Mi piace"

I commenti sono chiusi.