Aboliamo la storia dell’arte, e pure l’arte in sè. Anzi aboliamo anche la storia e basta. È roba vecchia, e non serve. E poi la letteratura, tutte quelle storie inutili, che – diciamocelo – hanno annoiato. La poesia manco è necessario abolirla, tanto non la legge già nessuno più.
Aboliamo poi la grammatica, che è tutta una cosa complicata e chi la capisce è bravo.
Aboliamo il teatro e anche la musica, che producono solo maniche di scentrati, di folli, di depressi.
Aboliamo la cultura, che non ha mai dato da mangiare a nessuno. E l’architettura, e la pittura, la scultura.
Aboliamo tutto, signori miei. Che resti solo il deserto, ed il nulla.
Teniamoci solo il vuoto. E sarà pure un vuoto brutto.
Chissà come vi ci sentirete a casa.
Come chi si guarda in uno specchio e finalmente si riconosce.
Mi hai battuto sul tempo: stavo per scrivere esattamente ( non altrettanto bene, probabilmente) la stessa cosa.
I barbari premono ai confini…
"Mi piace""Mi piace"
Abolire gli imbecilli, invece? 😦
"Mi piace""Mi piace"
La mancanza della scienza dall’elenco è un bellissimo lapsus, da incorniciare.
"Mi piace"Piace a 2 people
vaste programme (degollix)
"Mi piace"Piace a 1 persona