La mitologia di Galatea: Tiresia il re del gender fluid

Tiresia è uno di quei personaggi della mitologia che oggi spaccherebbero. Roba che in confronto Achille Lauro o Damiano dei Maneskin sono dei dilettanti: pare pensato apposta per far venire un coccolone a Pillon.

È il più famoso e il più ascoltato degli indovini greci. Per dire, pure Calcante è un numero due: lo hanno portato a Troia, i Greci, perché Tiresia non era più disponibile. E infatti Ulisse, che è furbo, quando sta incasinato e vuole scoprire come tornare a casa, scende fino negli inferi per consultare Tiresia, mica altri. Insomma, quando si trattava di leggere il futuro e dare consigli, Tiresia era il top.

Tutta questa esperienza se l’era fatta in virtù di una strana avventura occorsagli da giovane: aveva ucciso per sbaglio la femmina di una coppia di serpenti, e si era trasformato in donna per sette anni. Ciò gli aveva dato la possibilità di esplorare l’esperienza umana a 360 gradi, sia da maschio che da femmina, e di capire quindi i meccanismi non solo della biologia ma forse anche della società. Tutta questa esperienza gli permise di risolvere una diatriba fra Zeus ed Era, affermando che nel sesso le donne godono assai di più.

Ma la saggezza di Tiresia non era solo un trivial sul sesso: era aver vissuto su entrambi i fronti e aver capito sulla propria pelle le differenze di trattamento e di approccio al mondo che appartenere al sesso maschile o femminile comporta. Insomma, più che il futuro,

Tiresia vedeva e capiva bene il presente, per aver avuto esperienza diretta di cosa si prova ad essere maschi e femmine, uomini e donne, vecchi e giovani. Per questo Tiresia è trasversale, ed è saggio, ma anche indefinibile e inquietante. Perché non ha barriere e non ha pregiudizi: è forse questo è ti permette davvero di capire il mondo una volta per tutte. #mito #arte #weekpride #pridemonth #pridemonth2022 #pride #mitologia

Nella foto Johann Heinrich Füssli – The Yorck Project (2002) 10.000 Meisterwerke der Malerei (DVD-ROM), distributed by DIRECTMEDIA Publishing GmbH (tratta da Wikipedia)