La vittoria è una questione geografica

obama

Ha vinto Obama. L’onda d’urto dell’entusiasmo è già arrivata in Italia. Si sente, si sente davvero che anche qui da noi, ora, le cose possono cambiare.

Sarà sufficiente organizzarsi perché le nostre prossime elezioni si tengano negli USA.

 

7 Comments

  1. è la prima volta che mi commuovo per una elezione non mia. Adesso non è che potrebbero esportare la democrazia anche da noi? 🙂

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  2. nei prossimi mesi prevedo spettacolari abbronzature tra i nostri politici: speriamo che qualcuno si ustioni..
    🙂

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  3. Come aspettavo questo post! grandioso, dovremmo prendere tutti un aereo per andare a votare negli USA, ed in questo modo rimpolperemmo le finanze Alitalia.

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  4. massimo rispetto per Obama, vediamolo all’opera però.
    certo che così a prima vista ci sarebbe da rapirlo, come le Sabine 😉 visto il panorama nostrano.

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  5. @->Vale: No, scusami, cara, ma prima di lanciare certe idee vorrei assucurami che non ce la esportano, come al solito, a colpi di bomba.
    @->Klingsoror: in effetti, è pure terribilmente caruccio, secondo me.
    @->Paolo: I nostri sono già diventati molto neri…già han dovuto spiegare con calma ad alcuni esponenti del polo che quando sentono gridare “In America un presidente nero!” non intendono un fascista. Comunque non credo che pregare che si ustionino serva a qualcosa. Questi sopravvivono a tutto.. 😉

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