Ah, l’adorabile Giamba! E’ incazzato nero perché su wordpress i suoi commenti sono automaticamente bloccati! E’ fantastica ‘sta piattaforma: non serve neppure cancellarlo, è bloccato a priori. Peccato, però. La sua analisi me la ero persa. Ciccino, sono un suo chiodo fisso. Eh che gli farò io agli uomini….
😀
Parlare della Chiesa e della colpa o delle colpe della Chiesa può portar via più di un post o di una vita, per non dire del tempo del blogger stesso, che rischia di restare chino sullo scrittoio come un amanuense o un miniaturista, ma sempre monaco, e quindi prono a un dovere o a una volontà che faranno discutibilmente bene allo spirito (a me no, ormai l’incazzatura non dà sollievo, è già tanto se cicatrizza), ma tanto male al corpo. Perché si sa, per far girare le balle si brucia combustibile, e di solito quello te lo senti riscaldare a livello dello stomaco. Tanto di cappello a te che ancora te la senti, io ormai ho il fiato corto… ma anche tu, vedo che mi fai compagnia.
Sono basito. Giamba esiste ancora? Me l’ero – con sollievo – dimenticato, e ora scopro che la sua inutile esistenza perdura nella rete sotto forma di cagacazzi porta a porta. La sua impeccabile pertinenza all’argomento trattato, poi, è quasi commovente, si vede che senza Galatea non sa vivere. E cos’è questa storia che avrebbe fatto il filo ad Adinolfi e Topogonzo? Galatea, io mi offenderei… è evidentemente volubile e privo di intenzioni serie.
Uh, pare che Giamba esista, resista e continui a provare ad entrare, incazzandosi sempre più perchè non ci riescee non riesce quindi a comunicare al mondo che sono solo una squallida zitella inacidita. Quindi posta su altri blog i commenti che non riesce a mettere qui,e quando quelli giustamente lo eradono, rosica rosica e rosica deducendo che è la prova di un complotto ai suoi danni, di cui io e altri blogger mafiosi siamo gli ideatori, presumo…azz, se continua così, ora che ci penso, Vittorio Feltri va a finire che lo assume 😀
@->Mikecas: No, Giamba è arrivato in proprio, senza alcuna sollecitazione. Sul Cannocchiale si attacca a qualunque blog, anche se naturalmente, non è scemo e cerca di postare commenti sui più seguiti. Intercettò il mio su Giornalettismo, o da Malvino, e da allora prova senza successo ad entrare a fare il troll: solo che sul cannocchiale è più facile perché l’antispam non funziona molto bene. Qui, invece, non riesce a metter piede, almeno per adesso. E rosica… 😀
Ti faccio notare cara Galatea, che sei stata attaccata senza alcun motivo nel mio blog e ti ho difesa come sarebbe stato logico e giusto.
Per norma e regola non utilizzo il mio blog per fare campagne diffamatorie contro chiunque, utilizzo il blog per piacere mio, non devo parlare di lavoro (non ha senso portarsi il lavoro a casa, come fanno alcuni ed è giusto che si stacchi dal tran-tran quotidiano).
Queste guerre tra blog mi sembrano assurde e immotivate;
alcuni agiscono così perché non sanno come perdere tempo, altri perché provano l’invidia del contatore, altri ancora perché non stanno bene con se stessi e cercano di sfogarsi dalle loro miserie quotidiane.
Quanto al fenomeno Giamba, a me personalmente non ha mai dato fastidio, pur avendo commentato spesso nel mio blog, e rispetto ai molestatori di mia conoscenza è pur sempre un agnellino.
Ma no, vuol solo dire a B. che se la smette di darsi troppo da fare (e soprattutto di farlo sapere troppo in giro), lui non ha problemi a continuare a proteggerlo!
il cristiano deve perseguire la virtù, mentre Dio persegue le colpe… hmm, interessante questo verbo…
e se fosse: “Dio persegue le colpe, E protegge i peccatori?” 🙂
I peccatori sono come Caino; nessuno li tocchi.
P.S.
Vorrei che tu leggessi questo, visto che sei stata citata nel mio blog.
http://jazztrain.ilcannocchiale.it/comments/2323714
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Ah, l’adorabile Giamba! E’ incazzato nero perché su wordpress i suoi commenti sono automaticamente bloccati! E’ fantastica ‘sta piattaforma: non serve neppure cancellarlo, è bloccato a priori. Peccato, però. La sua analisi me la ero persa. Ciccino, sono un suo chiodo fisso. Eh che gli farò io agli uomini….
😀
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La battuta è molto buona. Lei è intelligente,ma che mondo strano è quello dei blog!
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…ma come fai a suscitare queste roventi passioni?
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Parlare della Chiesa e della colpa o delle colpe della Chiesa può portar via più di un post o di una vita, per non dire del tempo del blogger stesso, che rischia di restare chino sullo scrittoio come un amanuense o un miniaturista, ma sempre monaco, e quindi prono a un dovere o a una volontà che faranno discutibilmente bene allo spirito (a me no, ormai l’incazzatura non dà sollievo, è già tanto se cicatrizza), ma tanto male al corpo. Perché si sa, per far girare le balle si brucia combustibile, e di solito quello te lo senti riscaldare a livello dello stomaco. Tanto di cappello a te che ancora te la senti, io ormai ho il fiato corto… ma anche tu, vedo che mi fai compagnia.
Sono basito. Giamba esiste ancora? Me l’ero – con sollievo – dimenticato, e ora scopro che la sua inutile esistenza perdura nella rete sotto forma di cagacazzi porta a porta. La sua impeccabile pertinenza all’argomento trattato, poi, è quasi commovente, si vede che senza Galatea non sa vivere. E cos’è questa storia che avrebbe fatto il filo ad Adinolfi e Topogonzo? Galatea, io mi offenderei… è evidentemente volubile e privo di intenzioni serie.
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Uh, pare che Giamba esista, resista e continui a provare ad entrare, incazzandosi sempre più perchè non ci riescee non riesce quindi a comunicare al mondo che sono solo una squallida zitella inacidita. Quindi posta su altri blog i commenti che non riesce a mettere qui,e quando quelli giustamente lo eradono, rosica rosica e rosica deducendo che è la prova di un complotto ai suoi danni, di cui io e altri blogger mafiosi siamo gli ideatori, presumo…azz, se continua così, ora che ci penso, Vittorio Feltri va a finire che lo assume 😀
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comunque è tutta colpa tua, che non sei stata attenta e sei andata a pestare una cacca….
😉
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@->Mikecas: No, Giamba è arrivato in proprio, senza alcuna sollecitazione. Sul Cannocchiale si attacca a qualunque blog, anche se naturalmente, non è scemo e cerca di postare commenti sui più seguiti. Intercettò il mio su Giornalettismo, o da Malvino, e da allora prova senza successo ad entrare a fare il troll: solo che sul cannocchiale è più facile perché l’antispam non funziona molto bene. Qui, invece, non riesce a metter piede, almeno per adesso. E rosica… 😀
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Ti faccio notare cara Galatea, che sei stata attaccata senza alcun motivo nel mio blog e ti ho difesa come sarebbe stato logico e giusto.
Per norma e regola non utilizzo il mio blog per fare campagne diffamatorie contro chiunque, utilizzo il blog per piacere mio, non devo parlare di lavoro (non ha senso portarsi il lavoro a casa, come fanno alcuni ed è giusto che si stacchi dal tran-tran quotidiano).
Queste guerre tra blog mi sembrano assurde e immotivate;
alcuni agiscono così perché non sanno come perdere tempo, altri perché provano l’invidia del contatore, altri ancora perché non stanno bene con se stessi e cercano di sfogarsi dalle loro miserie quotidiane.
Quanto al fenomeno Giamba, a me personalmente non ha mai dato fastidio, pur avendo commentato spesso nel mio blog, e rispetto ai molestatori di mia conoscenza è pur sempre un agnellino.
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Ma no, vuol solo dire a B. che se la smette di darsi troppo da fare (e soprattutto di farlo sapere troppo in giro), lui non ha problemi a continuare a proteggerlo!
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il cristiano deve perseguire la virtù, mentre Dio persegue le colpe… hmm, interessante questo verbo…
e se fosse: “Dio persegue le colpe, E protegge i peccatori?” 🙂
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@->Jazztrain: Grazie per la difesa. Ma Giamba, povero cocchino, più che altro fa pena.
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mi vien da dire che Dio se n’è scappato ai Caraibi….
o è in procinto di farlo 🙂
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