24 Comments

  1. Essiperò, faccio notare che su BlogBabel sei inspiegabilmente precipitata al 145 posto, eh! Com’è ‘stu fatto? Tocca recuperare con qualche post su sesso e/o altro argomento che generi polemiche/link/valangate di commenti, eh.
    E a proposito di blogstar… ma poi al VeneziaCamp te li hanno offerti gli aperitivi oppure no? E il camp com’era?
    Dicci, dicci… 😀

    "Mi piace"

  2. @->frap: In effetti sono tentata di scrivere un post di generatore di polemiche a nastro, tipo “le donne non la danno perché gli uomini sono stupidi e se di destra vanno con le escort e se di sinistra con i trans e Grillo ha ragione ma anche Di pietro e poi Berlusconi non è così male come dicono a Repubblica”.
    Mi sa che risalgo posizioni. 🙂

    "Mi piace"

  3. @->ilmondodigalatea
    Il glisson sugli aperitivi barcampeschi farebbe intuire che il fascino della ninfa blogstar spinolese, ultimamente, sia leggermente in ribasso e/o il costo degli aperitivi veneziani in eccessivo rialzo. Certo che se poi pretendi di accomodarti all’Harry’s Bar… eh!? 😉

    "Mi piace"

  4. Ecco, questa cosa, ad es., venendo peraltro da una donna “di destra e single”, forse varrebbe un commento e/o anche un post capace sicuramente di generare un certo dibattito. 😉

    "Mi piace"

  5. @->moltanoia: nel senso che per me il blog è davvero un divertimento e basta, quindi anche quando qualcuno si mette lì a contestarmi post che secondo lui avrei dovuto scrivere in modo diverso o mi dice che non gli piace il blog o non gli piaccio proprio io non è che ci perda il sonno: il blog è solo un momento di svago, non l’ho aperto per motivi professionali, o per farmi notare, o con chissà quali aspettative: quindi tutto quello che viene è in più. 🙂

    "Mi piace"

  6. @->Frap: In realtà all’apertivo veneziano non ci sono nemmeno arrivata, perché non sono riuscita ad andare al convegno, per una somma increbile di sfighe e disguidi. Peccato, avrei certamente fatto strage di cuori fra i blogger, ovviamente.

    @->Frap: Ho letto l’articolo della Bongiorno. Sinceramente non saprei di preciso cosa ribattere. Ogni coppia fa testo a sè, quindi dare delle regole valide per tutte non è possibile, e soprattutto sarebbe molto stupido. Per esperienza personale so che si può continuare ad amare una persona che apparentemente ti ha fatto qualcosa di imperdonabile, e decidere di rimanergli vicino comunque, perché in quel momento sai che ha bisogno di te. Non è questione di “rinunciare alla propria dignità” o di voler recitare la parte della martire o della santa pronta al perdono: è che se ami una persona non smetti da un momento all’altro, e se lo vedi invischiato in una vicenda che lo travolge non puoi voltargli le spalle proprio in quel momento e proprio tu.
    A me Marrazzo sinceramente fa molta pena e credo che sia un uomo distrutto che ha bisogno di comprensione e di aiuto. Credo che avrei reagito come sua moglie.

    "Mi piace"

  7. La lettera dell’avvocato andreottico Giulia non è sul caso specifico, mi pare.
    Quanto piuttosto sul rovesciamento di ruoli, direi.
    Il sesso debole che improvvisamente diventa sesso forte e viceversa, quando il mondo ti crolla improvvisamente addosso e in un attimo.
    L’asserita maggior propensione femminile a prendere in mano la situazione, quando serve.

    Dopo essersi adattate, magari per anni, a ruoli anonimi, dimessi, defilati, ma preparandosi silenziosamente ad assumere un ruolo diverso, senza smettere mai di coltivare la capacità di diventare artefici del destino proprio e altrui. Una marcia in più che appartiene alle donne, quasi ontologicamente. Perché sono abituate a combattere, addestrate dalla storia ma anche dalla biologia. Abituate a fare più fatica degli altri, a sopportare un colpo in più e a rimanere in piedi lo stesso. In circostanze normali, non hanno nemmeno bisogno di mostrarlo: lo fanno e basta. In circostanze eccezionali, questa straordinaria capacità emerge in forme e modalità imprevedibili.

    Ma è davvero così?
    A me sembra un tema piuttosto interessante.

    "Mi piace"

  8. @->Frap: A me sembra che le donne abbiano da sempre la tendenza a mantenere la testa sulle spalle quando attorno crolla tutto addosso. Pensa alle donne durante le guerre, le epidemie, le crisi di tutti i tipi. Quando tutto collassa in genere ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo per rimettere le cose a posto, o per lo meno per salvare il salvabile.
    Non so se sia una tendenza di tutte le donne, ma è certo molto diffusa, e spesso donne che fino ad un momento prima parevano ochette patentate (ti ricordi la Marini al momento dell’arresto di Cecchi Gori?), rivelano una capacità di tenere botta e farsi in quattro, in maniera molto pratica, da fare invidia a manager apparentemente molto più strutturati.

    "Mi piace"

  9. @ilmondodigalatea
    E vabbé, mo’ non facciamo troppo “le splendide” però, per favore…

    “Ma sì, tutto normale, tutto regolare, tutto così più o meno da sempre, tendenza molto diffusa, ecc. ecc.”

    Aho, maddeché ?!? 😉

    P.S. La Marini fece “la splendida” sul momento (anche perché l’immagine personale poteva altrimenti risentirne e comunque il Cecchi Gori stava ai domiciliari per il fallimento della Fiorentina, mica al gabbio), ma appena un annetto dopo si defilò rapida e veloce… E difatti il CG poi disse: “ma forse…”

    "Mi piace"

I commenti sono chiusi.