Vincere facile

ilmondodigalatea

E’ facile capire perché D’Alema sia stato considerato per anni il più gran stratega della Sinistra.

Il rivale è Veltroni.

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Pubblicato da ilmondodigalatea

Insegnante, blogger, giornalista e ora anche scrittrice. Così pigra che non scrive nemmeno le note biografiche.

5 Comments

  1. Non e’ che magari qualcuno mi spiegherebbe perche’ in 20 anni e passa non si sia riusciti a far le scarpe a due mezze calzette e proporre qualcuno piu’ presentabile? Solo a Spinola dovreste trovarne una mezza dozzina!
    Non chiedo molto, al primo giro mi ero accontentato perfino di Prodi (e sapendo che era poco piu di un prestanome).

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  2. ciao, ieri sera ad annozero c’era veltroni, ma con che faccia parlava della p2 quando ha fatto di tutto per scalzare prodi, come da startegia d’alemiana – bertinottiana nel primo governo, mi sembra nel 98.
    tuta sta gente, lui, rutelli, fassino, la torre, d’alema perché non seguono l’esempio di brown che se ne è andato da downing street a piedi con moglie e figli, ma sarebbe troppo, si richiederebbe a questa gente di conoscere letica e cose simili, ma è più facile che un cammello…

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  3. Il problema non è Veltroni o Brown, sono gli elettori (e la legge elettorale).
    Se il labour si azzarda a ripresentare Brown alle prossime elezioni gli elettori la prendono come una barzelletta, ed il partito rischia di dimezzarsi o addirittura sparire (col sistema elettorale inglese ed i libdem cosi vicini gli basta prendere un 5% in meno per giocarsi l’ 80% dei seggi).
    Con varie sfumature funziona così quasi ovunque in europa.

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  4. basta questa: in una trasmissione dove si parlava di politici coinvolti in illeciti riguardo alla casa romana dove risiedono, è andato lui. Riuscendo ad avere mediaticamente la peggio contro quel mastro lindo insopportabile (non so come si chiama). Se questo è uno stratega…

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