Intervistato nel corso del programma radiofonico Un giorno da pecora, l’onorevole Buttiglione, ieri, se ne era uscito con una dichiarazione che i principali giornali hanno condensato così:
«Essere gay?E’ oggettivamente sbagliato. Sul piano politico e sociale sono contro ogni disriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Come non pagare le tasse».
A seguito del diluvio di dichiarazioni offesissime da parte dei gay, l’onorevole Buttiglione, come al solito, ha pensato di smentire, chiarendo che la colpa dell’equivoco è, sempre come al solito, dei giornalisti che hanno frainteso:
«I pur bravi giornalisti della redazione, forse presi dal clima di leggerezza, hanno condensato impropriamente il pensiero del presidente Buttiglione in merito ai temi usciti sulle agenzie di stampa. In particolare il presidente non ha mai paragonato l’omosessualità all’evasione fiscale. Su esplicita domanda, nel simpatico contesto tipico della trasmissione, il presidente ha fatto un elenco vario di temi che toccano il campo della morale ma non quello della rilevanza politica e giuridica, tra l’altro facendo un esplicito distinguo proprio sull’evasione.»
Al che i pur bravi giornalisti si sono un pelino adontati, e hanno risposto per le rime con questo comunicato stampa:
«I pur bravi giornalisti di “Un giorno da pecora”, di fronte alla smentita del presidente dell’Udc Rocco Buttiglione, abbandonando il clima di leggerezza che li pervade, sono andati a riascoltare bene la registrazione della puntata. Ecco lo sbobinato: “Sul piano politico e sociale io sono contro ogni discriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Ma ci sono tante cose che sono moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire. Nel simpatico contesto della trasmissione i conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno chiesto di fare degli esempi. Il presidente ha risposto: Per dirne una, l’adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri.I leggiadri conduttori hanno insistito: È moralmente sbagliato essere gay? Il presidente ha concluso: ‘L’omosessualità è oggettivamente sbagliatà. La registrazione, pervasa da un oggettivo clima di leggerezza e inserita in un contesto simpatico, è a disposizione sul sito della Rai»
In tutto questo, nessuno che abbia fatto notare la cosa più ovvia, che io mi aspettavo, e che avrebbe dimostrato in maniera lampante quanto l’onorevole Buttiglione abbia una conoscenza un po’ approssimativa delle leggi e sia alquanto negato per trovare paragoni utili alle sostenere le sue scricchiolanti argomentazioni: non pagare le tasse non è solo “moralmente illecito”. E’ un reato.
Io mi aspettavo invece una dichiarazione di Ghedini che stigmatizzasse l’equiparazione tra Berlusconi, fiero evasore, e gli omosessuali.
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@rob: in effetti, Silvio potrebbe offendersi.
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http://stripgenerator.com/strip/433270/maggioranze/
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rileggi bene lo sbobinato:
– Rocco dice «Ma ci sono tante cose che sono moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire»
– i conduttori chiedono degli esempi
– Rocco risponde «l’adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri.»
Buttiglione sa benissimo che non pagare le tasse è reato. Quello che dice è che la legge non deve perseguire gli evasori.
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@.mau.: No, dallo sbobinato (se la sintassi non è un’opinione) si evince che lui considera queste cose “moralmente sbagliate”, ma non dei “reati”.
Come già in passato, Buttiglione dimostra di non aver assolutamente chiara la differenza fra “reato” e “peccato”. Peraltro, fa confusione persino fra i peccati : perché “trattar male le persone” è al massimo una scortesia, in uno stato laico, l’adulterio può essere considerato un peccato nella religione cattolica ma, per esempio, il non dare i soldi ai poveri non è nemmeno un peccato in sé per la religione cattolica.
In ogni caso, anche interpretandola coma fai tu, Buttiglione non ne esce molto meglio: se uno Stato non persegue chi non paga le tasse, va in malora la possibilità di tenere in ordine il bilancio e anche l’idea di “eguaglianza” fra i cittadini, che sono tenuti tutti a rispettare la legge e a pagarne le conseguenze quando la infrangono.
Che in effetti è quello che sta succedendo in Italia, ora che mi ci fai pensare.
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@gala – no, ascoltatelo tutto, il sbobinato. subito dopo, buttiglione aggiunge: “il non pagare le tasse per la verità sarebbe bene che fosse anche un reato, ma vabbé” e fa un gesto eloquente con la mano (min 2:50 del video sul sito RAI). anche perchè, in italia, NON lo è del tutto (è solo una infrazione del codice civile, esattamente come l’adulterio).
ma insomma, quello che per te era la cosa più importante, per me lo è meno. buttiglione ha delle idee del mondo e della sessualità “oggettivamente” orrende.
clà
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@claudio: per quanto ne so io, il reato di evasione fiscale è un reato penale vero e proprio, anche se sotto una certa soglia minima non viene considerato punibile, mentre l’adulterio non è più un reato (un tempo lo era, ma, stranamente, veniva considerato tale solo quando a commetterlo era la donna…).
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“essere gay è oggettivamente sbagliato”. Certo che anche essere Buttiglione…
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@gala no allora hai ragione te… ma io non ho torto 🙂
spiego (da wikipedia, io non sono un giurista): l’evasione fiscale (il non pagare le tasse) è un reato solo oltre una certa soglia.
l’adulterio NON è reato, però è un elemento da considerare nelle cause di divorzio\separazione per la spartizione dei beni\affidamento figli ecc (così come l’abbandono del tetto coniugale e cazzate simili) – QUESTO intendevo io. non so come sia inserito nel codice civile, se sotto la dicitura “reato” o meno, ma certo deve essere in qualche modo previsto e regolato dalla legge.
ora che siamo tutti esperti in materia, possiamo ricominciare a parlare male di buttiglione 😀
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ma la differenza non è tra delitto e contravvenzione, scusa? (in Svizzera ad esempio l’evasione fiscale non è un delitto ma una contravvenzione)
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Mi incuriosisce, sono leggermente OT, che la fedeltà, nel matrimonio, è espressamente menzionata nelle frasi di rito pronunciate dall’officiante, anche nel rito civile. Ma se uno vuole sposarsi senza contemplare l’obbligo della fedeltà? Se io sono per la coppia aperta? Perché il contratto è “prestampato”?
Comunque tutto lo scandalo per le frasi sui gay di buttiglione non le capisco. Quella sua è la posizione del vaticano, dei cattolici, pari pari. Bontà sua dichiara che, pur considerandolo sbagliato (l’essere gay, o forse il comportarsi da gay, come recita più o meno la dottrina cattolica), non desidera che lo Stato intervenga per punirli. Fosse per il Vaticano avremmo ancora le leggi di una volta, almeno anche i più cattolici oggi sono approdati a posizioni più civili e noi stiamo a rimproverarli?
Per le tasse, diciamo che l’esempio, sia che sia reato, sia che sia solo civilmente perseguibile, mi pare davvero mal scelto. Lo Stato deve intervenire contro l’evasione e contro l’evasore, in ogni caso!
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Mi pareva che nell’elenco del prof. Buttiglione il «non pagare le tasse» fosse l’intruso nell’elenco delle cose moralmente sbagliate «che la legge non deve perseguire».
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Sogno un’Italia in cui il livore rancoroso oggi rivolto agli immigrati sia indirizzato agli evasori, veri ladri acclarati
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Galatea, ho scritto un post ieri sera ed è ancora in attesa di moderazione! Ero così difficile da tenere a bada? Scherzo, ma mi stupisco
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Essere omosessuali NON è un peccato, nè è contro la morale. Assolutamente. L’AMORE NON E’IMMORALE,L?OMOFOBIA SI’
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