Accadde oggi: 23 giugno 47 a. C. il compleanno di Cesarione, sventurato figlio di Giulio Cesare e Cleopatra
Il figlio di Cesare e Cleopatra. Già questo pareva abbastanza per garantirgli una vita da protagonista, come erede e discendente di due dei personaggi centrali della sua epoca. E invece al povero Tolomeo XV, detto Cesarione, la,cosa non portò alcuna fortuna, anzi.
Per quanto se ne sa, Cesarione fu l’unico figlio maschio di Giulio Cesare. Illegittimo, visto che il grande condottiero non sposò mai la madre, la regina Cleopatra, perché era già sposato a Roma con Calpurnia, figlia del potente Calpurnio Pisone, che però, per quanto giovanissima, non riuscirà mai a dargli dei figli.
Cleopatra e lo scarso senso paterno di Giulio Cesare
Cleopatra si illuse sempre che prima o poi il richiamo del sangue avrebbe portato Cesare a legittimarlo come suo erede. Lei lo associò ancora in fasce al trono, mentre il padre di quel figlio mezzo straniero finse di dimenticarsi, anche se le cronache dicono che nei tratti gli somigliasse moltissimo.
Il povero Cesarione, per tutta la sua breve vita, dovette sopportare illazioni sul suo concepimento. Le date confermano che sia stata concepito durante il periodo in cui Cesare e Cleopatra erano divenuti amanti e combattevano assieme contro Achilla che assediava Alessandria. Ma le malelingue additavano come padre del piccolo il segretario di Cesare, tale Gaio Oppio.
Il testamento di Cesare e il disconoscimento di Cesarione
Alla morte di Cesare il colpo per le ambizioni (materne e non solo) di Cleopatra fu tremendo. Nel suo testamento Cesare si dimenticò del tutto di Cesarione, riconoscendo come figlio adottivo e unico erede quello che allora pareva solo un diciottenne pallido, malaticcio e ignaro di politica, ovvero il nipote Ottaviano. Secondo Nicola Damasceno nelle ultime volontà Cesare disconobbe esplicitamente la paternità di Cesarione, ma la cosa è dubbia, e anche se fosse si sarebbe trattato di una scelta politica dettata dalla necessità di passare il testimone del potere a Ottaviano, tagliando fuori un figlio naturale non romano.
Cleopatra non abbandonerà mai Cesarione
Cleopatra, da brava mamma, invece non abbandonerà mai il figlio, che considererà sempre il suo coregnante. Cesarione verrà travolto però dagli eventi.
Dopo la disfatta di Azio mamma Cleopatra e il suo nuovo patrigno, Antonio, moriranno suicidi, lasciandolo solo in un regno destinato a diventare una sorta di “possesso personale” di Augusto e degli imperatori successivi.
Non è ben chiaro cosa sia successo a Cesarione. Gli altri figli di Cleopatra (che però erano discendenti di Antonio) furono allevati a Roma da Ottavia, la sorella di Ottaviano ex moglie di Antonio, e saranno poi fatti sposare con vari dinasti medioerientali.
La morte di Cesarione
Cesarione invece muore quasi subito, in data non certa. Secondo la teoria più accreditata sarebbe stato proprio Ottaviano a farlo uccidere in fretta, per impadronirsi dell’Egitto e togliere definitivamente di mezzo l’unico che potesse vantare una discendenza diretta dal grande Cesare.
Chissà se Cesare, da politico, avrebbe approvato questa crudele scelta, o se, per una volta, si sarebbe indignato, come un qualsiasi papà.
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