Io non mi sento Italiana

ilmondodigalatea

Devo andare a rifare la carta d’identità. Ma prima vorrei essere certa del nome che Silvio darà al nuovo partito.

Tanto per sapere se alla voce “cittadinanza” posso ancora mettere “Italiana” o devo ripensarci un po’.

Pubblicato da ilmondodigalatea

Insegnante, blogger, giornalista e ora anche scrittrice. Così pigra che non scrive nemmeno le note biografiche.

18 Comments

  12. Se lei è una persona intelligente credo che debba accettare le critiche e la libertà di espressione come si conviene in un paese civile, altrimenti renda il tuo blog personale, o come fanno alcune nazioni lo sottoponga a censura o commentabile solo a persone a lei gradite che le fanno solo applausi.
    Niente di personale ma, se il suo blog non prevede commenti non graditi, è bene che chi entra qui per caso lo sappia.

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  13. come lei saprà, Bruce, c’è la possibilità di cancellare i commenti non graditi, e non mi pare che Galatea abbia cancellato il suo.
    E’ evidente che ci deve essere anche la possiblità di non gradire i commenti e replicare, o è lei a desiderare solo applausi?
    Questo fa parte della dialettica del blog come mezzo. E’ evidente che se è stato scritto un post del genere, l’Autrice ha espresso un suo pensiero forte, sicuramente non facile da condividere. E vi ha replicato con garbo.
    Cosa dovrebbe fare, mettere un cartello che dice “stranamente qui si ribadiscono le idee espesse, non si fa voltafaccia a seguito dei commenti”?

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  14. @bruce
    tu sei stato chiaramente provocatorio nella tuo primo intervento, proprio per essere redarguito.
    ora non cercare di rivoltare la frittata, che qui nessuno è fesso.
    se poi pensi che chiamare un partito politico “italia” sia una trovata geniale e sarai uno di quelli lo voterà orgoglioso di sentirsi “italiano”, italiota, o italino, nessuno te lo vieterà. ma non aspettarti complimenti per questo, sia chiaro.
    ho visto il tuo blog. continua a parlar di stelle e ufo. è un consiglio.

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  16. @bruce: Mi pare, caro Bruce, che Lei abbia una certa confusione in testa su cosa sia “censura”, per esempio. Lei non è stato “censurato”: Le è stato semplicemente risposto, esattamente come avviene in tutti i paesi civili. Se vuole una risposta diversa, o vuole leggere blog con contenuti diversi, deve andare a leggere altri blog.
    Questo blog è uno spazio privato, perché è mio, al contrario dell’Italia, che è invece di tutti. Lei può entrare e leggerlo, e, se vuole, lasciarvi un commento. Al quale sono libera di rispondere come meglio credo, o anche di ignorarlo, perché sono a casa mia, ed è Lei che viene qua. Se non Le piace come le viene risposto, può andarsene e non tornare più.

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  17. Ha detto bene qualcuno (ma non mi ricordo più chi) : ” Siccome è padrone di tanto, crede di essere padrone di tutto .. “

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  18. Intanto a Roma il fascio-sindaco Alemanno ha dovuto sciogliere la giunta comunale, licenziare gli assessori e cercare di tenere insieme i cocci, a causa dello scandalo di parentopoli che lo ha travolto.
    Pare che ora aspiri ad avere come vice Bertolaso, quel nipote di Ruini che si dà molto da fare in giro.
    Così passerà da parentopoli a puttanopoli.
    Anche la presidente di Regione, Frangetta Nera Polverini, ha piazzato una sequela di parenti ed amici in regione.
    Il problema è che i fasci sono stati tenuti lontani dal potere per sessant’ anni, perché i democristiani erano paraculi mica scemi, ed ora sono più affamati degli altri. Hanno la fame atavica.

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