Mentre in Libia gli aerei bombardano la folla, quello che ti fa paura non è solo che nel Medioriente si è aperta la più gigantesca crisi politica al buio degli ultimi quarant’anni.
E’ che a gestirla per l’Italia ci sono Berlusconi e Frattini.
Diario ironico dal mitico nordest
Mentre in Libia gli aerei bombardano la folla, quello che ti fa paura non è solo che nel Medioriente si è aperta la più gigantesca crisi politica al buio degli ultimi quarant’anni.
E’ che a gestirla per l’Italia ci sono Berlusconi e Frattini.
I commenti sono chiusi.
Siamo in ottime mani! 🙂
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Comunque il nano pedofilo è incavolato nero perché gli sono saltati gli affarucci personali che aveva messo in piedi col colonnello, per aumentare la sua stratosferica ricchezza, comprarsi
un’ altra villa a Barbados e pagarsi un altro paio di centinaia di zoccole; doveva infatti creare un sistema televisivo in Libia.
Ma ora l’affare è sfumato.
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La cosa vergognosa è che non hanno avuto una parola di pietà per quei poveri cristi bombardati. Solo parole di circostanza e senza neanche indigiazione pèerchè non si può disturbare il complice.
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Com’è vero!!!
Sacro terrore per le persone incompetenti che, sic!, ci ritroviamo al governo a gestire la crisi mediorientale.
Ambulatorio del medico: neanche una parola di pietà per i dimostranti, ma “Adesso ce li ritroveremo tutti in Italia”. Mi sono vergognata per loro.
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